2013
Lazio-Fiorentina, segretario romano Ospol: “Sfida a rischio”
Archiviato il pareggio in Europa League con il Trabzonspor, la Lazio si è rimessa a lavoro per preparare la sfida contro la Fiorentina. Nelle ultime ore, però, sta crescendo il rischio che la partita salti, perché la protesta dell’Ospol, sindacato della polizia locale, potrebbe compromettere il regolare svolgimento della gara. A tal proposito il segretario romano dell’Ospol, Stefano Lulli, ha dichiarato ai microfoni di calciomercatoblog.it: “Questa mattina abbiamo incontrato il sindaco di Roma, Ignazio Marino. Abbiamo bisogno di altre assunzioni per sopperire ai buchi nell’organico. E soprattutto in questi mesi abbiamo accumulato ben 500mila ore di straordinario non pagato. Marino si è detto disponibile a reperire almeno in parte la somma necessaria. Ma deve fare i conti con il deficit di bilancio, ancora non c’è un accordo definitivo, bisognerà aspettare le prossime ore. Noi siamo ben disponibili a sospendere lo stato di agitazione, ma se le risorse non dovessero arrivare, non potremo assolutamente garantire il servizio esterno allo Stadio Olimpico per domenica prossima”.
Stefano Lulli ha spiegato inoltre: “E’ chiaro che la decisione finale spetterà al Prefetto di Roma. Ma lei se lo immagina che succederà domenica senza 160 agenti, questi sono i numeri, a regolare attorno all’Olimpico il traffico e il flusso delle tifoserie? Ingorghi, colonne di auto paralizzate nel traffico attorno allo stadio. Il caos, ben pochi tifosi riuscirebbero ad arrivare all’Olimpico”.