Lazio, il gol è la garanzia dei biancocelesti

La sconfitta di Empoli non è stata digerita da Stefano Pioli, che chiede ai suoi ragazzi una reazione d’orgoglio. Non è la prima volta che i biancocelesti, una volta subita la rete dello svantaggio, non sono capaci di rimontare il risultato. Milan, Genoa e Udinese non sono più soltanto degli episodi, come afferma Il Corriere dello Sport. La mentalità è alla base del problema: la Lazio è abituata ad aggredire, a pressare il portatore di palla, ad accelerare soprattutto nei primi tempi. Quando viene colpita va in difficoltà.

La garanzia – Se passare in svantaggio è il difetto, segnare il primo gol è invece una garanzia. Quando la Lazio ha segnato prima degli avversari ha quasi sempre vinto, s’è fatta riacciuffare solo a Verona. In vantaggio la Lazio è rimasta per 430 minuti, è il terzo miglior rendimento del campionato (è prima la Roma con 484 minuti, poi c’è la Juventus con 475 minuti). E’ una Lazio che deve temprare il carattere, che deve rispondere ai colpi, che deve reagire allo schiaffo. La sosta può aiutare per mettere mano al motore, per modificare i difetti e per comprendere gli errori.  

Rocco Fabio Musolino