Campionato
Lazio, Inzaghi sorride e ritrova il suo “Sergente”
Il centrocampista della Lazio, Milinkovic, si è messa in evidenza con lo Spezia
L’aveva promesso ed è stato di parola. «Tranquilli amici laziali, quando Sergente torna in campo, spacca tutto!». Detto, fatto. Sergej Milinkovic detta legge in campo. Assist, gol e strapotere fisico contro lo Spezia a Cesena. Il centrocampista, ancora una volta, fa la differenza. La promessa, pubblicata via social, risale a due settimane fa ed è stata mantenuta. All’epoca la Serie A era ferma per la sosta. “Sergio” risultò positivo al tampone in Serbia prima della gara di Nations League contro l’Ungheria. Una notizia inaspettata per Simone Inzaghi, costretto a rinunciare al numero 21 contro Crotone, Zenit e poi Udinese, lasciandolo in panchina. Il ritorno del “Sergente” avviene in Champions League lo scorso mercoledì. Suo l’anticipo su Schulz, preludio al fallo da rigore del giocatore del Borussia Dortmund. Un’ottima prestazione, prima dell’exploit di ieri al Manuzzi. Gioca di spada e di fioretto: Milinkovic sembra quello dell’ultima volata scudetto. Ruba palla a Maggiore e spedisce in porta Immobile per l’1-0. Poi la perla dal limite dell’area. Un destro potente e preciso sotto l’incrocio. Nulla da fare per Provedel, portiere dello Spezia, sorpreso sul suo palo. Così si legge nell’edizione odierna de Il Messaggero.