Rivivi la diretta – Conferenza, Petkovic: “La Svizzera? Sono solo voci. Domani partita molto importante”

La Lazio di mister Petkovic domani sera contro il Legia Varsavia cercherà di ipotecare la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Almeno sulla carta il match che andrà in scena nell’infuocata Pepsi Arena non dovrebbe nascondere insidie, ma la squadra di casa vuole regalare una gioia ai propri tifosi e venderà cara la pelle. Segui dalle ore 18.00 su lazionews24.com la diretta scritta della conferenza stampa pre-gara del tecnico bosniaco, che sarà accompagnato da Lucas Biglia.

Come la vive con le voci che arrivano dalla Svizzera?
“Molto bene, prendo con filosofia le voci. I momenti di gloria o meno gloria, che fanno parte di un processo calcistico. Si deve rimanere sereni, io sono sereno e cerco di trasmettere questo anche alla mia squadra per ritrovare la squadra giusta e i punti giusti per avere una stagione positiva”

Nel suo futuro, c’è la possibilità che lei possa diventare allenatore della Svizzera?
“Tutte queste voci non mi interessano, sono voci di corridoio. L’importante è che domani abbiamo una partita molto importante”

Che avversario si aspetta?
“E’ un avversario tosto, il Legia ha velocità, corsa e contro il Trabzonspor ha tirato 19 volte a 4 come è successo a noi diverse volte. E’ una squadra che vuole chiudere in bellezza soprattutto contro una squadra italiana in un palcoscenico importante. Tocca a noi adesso andare avanti in Europa e raggiungere il primo posto. In un anno e mezzo abbiamo perso 1 partita su 18”

Che momento vive la Lazio e cosa ha chiesto alla squadra?
“In questi momenti è importante sedersi insieme, non abbiamo subito tutto questo. Contro la Sampdoria non abbiamo giocato bene ma loro hanno tirato due volte. Vogliamo fare meglio e cercheremo di iniziare bene già da domani, occorre più unione e un aiuto da parte di tutti per uscire da un momento di difficoltà che, inutile nasconderlo, abbiamo avuto”

Si aspetta una reazione da quelli che hanno giocato meno?
“Domani giocheranno i migliori, qualcuno come Candreva è acciaccato. Aspetto dalla squadra compatezza, voglia di lottare e aiutarsi l’uno con l’altro. Dobbiamo essere 11 guerrieri che in qualsiasi momento della partita sanno cosa devono fare”

All’andata ha messo in campo una squadra B, domani?
“Qualche giocatore titolare in più ci sarà, all’andata era necessario giocare con quella squadra perchè ci sono tante partite”

Quando le cose vanno bene non c’è mai un solo resposabile: lei però cosa si rimprovera?
“Chi lavora sbaglia. Non è che non ho sbagliato o non sbaglierò, cerco sempre di dare il massimo così come giocatori. Non capisco molto cosa vogliate dire con i moduli o cosa cambi, schiero la squadra che penso possa fare meglio e in ottica dell’avversario. Ci sono stati cambi di difesa a tre o a quattro. Ci sono diverse responsabilità, per tutti, cerchiamo di correggere e fare meglio”