Champions League
Lazio, l’emegenza non viene (solo) per nuocere: ecco il nuovo modulo
Simone Inzaghi, dopo anni di 3-5-2, ha cambiato in corso col Bruges.
Forse serviva l’emergenza più assurda degli ultimi anni per consentire a Simone Inzaghi di derogare al credo tattico rispondente alla retroguardia a tre. Forse è stato il pessimo inizio di ripresa a Bruges, forse la sofferenza atroce di Parolo da centrale di destra nelle Fiandre a far scattare all’allenatore della Lazio l’intuizione di mettersi a quattro. Come riporta Il Messaggero, il 4-4-2 non veniva adoperato dal mister da tempo immemore, ed è stato reso possibile dall’abbassamento di Marusic a terzino e dalla grande duttilità e attitudine al sacrificio di Francesco Acerbi. Akpa Akpro a centrocampo ha dimostrato di poter ricoprire all’occorrenza sia il ruolo di mezz’ala che quello di play senza far correre brividi ai sostenitori biancocelesti. Le risposte dei calciatori, evidenzia Il Messaggero, si sono rivelate stoiche e adesso, lungi dal riproporlo con costanza, Inzaghi potrebbe comunque optare per questo modulo almeno nelle prossime due gare, quando ancora metà della rosa biancoceleste non sarà disponibile. E Inzaghi si augura che l’emergenza possa rientrare al più presto o quantomeno non aggravarsi.