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Diaconale: «Chi colpisce Lotito vuole aggredire la Lazio»
Il responsabile della comunicazione biancoceleste, Arturo Diaconale, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, a difesa del presidente Lotito
Per fare una panoramica sul mondo Lazio e più nello specifico sulla società, è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio, il responsabile della comunicazione, Arturo Diaconale: «Il campionato è più bello, e subito avremo grandi impegni. Dopo il Sassuolo c’è la Coppa Italia. Vorrei approfittare per fare due battute, sulla campagna di Totti “Basta con le bufale”. Io ne lancerei una: “Basta con l’aggressione ingiustificata a Lotito“. Ha raggiunto ormai livelli fastidiosi, acuendosi con le vicende della Lega. Non so quali siano le ambizioni del presidente, ma qualunque siano sono legittimate dalla competenza, dal merito, da ciò che ha realizzato. Dietro le sue spalle non ci sono poteri bancari che muovono interessi particolari. C’è solo la storia di un imprenditore che ha ripreso una società portandola a buoni livelli, difendendola come può».
L’OBIETTIVO E’ LA LAZIO – «L’aggressione non è alla persona di Lotito, ma alla società. Chiunque sa che una società senza rappresentanze adeguate a livello federale è esposta a qualsiasi atto di prevaricazione da parte delle società più grandi. Mi rivolgo ai tifosi: mai come in questo momento chi aggredisce Lotito vuole aggredire la società. E’ un modo scoperto di usare strumentalmente le aggressioni mediatiche attraverso gli organi di stampa per ottenere risultati che non c’entrano nulla con lo sport, che vogliono danneggiare una squadra e una tifoseria. Una Lazio senza difesa in sede federale è una Lazio indebolita, questo si rifletterebbe sulla squadra e sui tifosi. Poi sul finale di stagione: «Auspico che la squadra mantenga il livello raggiunto finora, nella consapevolezza che da adesso in poi ogni partita è decisiva e non ci si può rilassare. Il primo impegno è quello con il Sassuolo, importante come se fosse una finale. I discorsi sono ancora tutti aperti, ma la condizione è che la Lazio giochi ogni partita per vincere. Non è facile, ma il finale di campionato sarà incandescente. Riuscendo a mantenersi su questi livelli sarà un gran finale con una bella soddisfazione per i tifosi. Il derby ha un significato particolare, ma anche quella con il Sassuolo è importante. La sfida con la Roma non deve distogliere le attenzioni dal match con gli emiliani».