Europa League
Lazio, maledetto turnover: Inzaghi rischia, poi i cambi affossano il Vitesse
La Lazio esce vittoriosa dal primo match di Europa League. Contro il Vitesse finisce 2-3
La Lazio ottiene i primi tre punti di quest’edizione dell’Europa League. Dopo un primo tempo che il Vitesse conclude in vantaggio, nella seconda frazione di gioco la squadra di Simone Inzaghi – complice l’ingresso in campo di alcuni titolarissimi come Immobile, Milinkovic e Lulic – esce vittoriosa dal match del Gelrodome.
PRIMO TEMPO – Pronti, via! Al Gelredome, il direttore di gara da l’avvio al match di Europa League. Il primo squillo della partita arriva dal Vitesse, in particolar modo dai piedi di Matavz, che arpiona una palla insidiosa nell’area biancoceleste. I capitolini rispondono dopo 6 minuti con Caicedo che sfrutta una clamorosa indecisione della retroguardia olandese, concludendo a lato del primo palo. La Lazio continua a spingere ed a pressare la formazione di Fraser: da calcio di punizione, Marco Parolo si rende pericoloso con un colpo di testa, che non ‘buca’ la porta difesa da Pasveer. Al 15′ grandissima opportunità per la Lazio di andare in vantaggio. Al tiro di Luis Alberto che, a tu per tu con il portiere avversario, non riesce ad impensierire l’estremo difensore ‘orange’, risponde l’ottima occasione del Vitesse con Miazga che, sfruttando il calcio di punizione di Burns, conclude di testa di poco fuori dalla porta. Alla mezz’ora del primo tempo, se da una parte una Lazio compatta ed unita tenta di portarsi in vantaggio con de Vrij, dall’altra parte il Vitesse – con grande aggressività e determinazione – cerca il gol prima con Matavz, poi con Rashica, e lo trova al 33′ con lo stesso Matavz. Il giocatore, contenuto in malo modo da Luiz Felipe – fortemente condizionato dall’ammonizione ricevuta qualche minuto prima – riesce a beffare Strakosha. Nonostante la buona reazione della squadra di Inzaghi – che va vicino al pareggio agli sgoccioli del primo tempo con Caideco – è la formazione olandese a concludere in vantaggio.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco inizia con l’entrata in campo di Ciro Immobile al posto di Luiz Felipe. Il primo squillo dei secondi 45′ di gioco arriva da Luis Alberto, che calcia dalla lunga distanza, incontrando l’ottimo intervento del portiere del Vitesse. La Lazio – stabilmente nella metà campo avversaria – domina la partita e cerca strenuamente il gol, che trova con Parolo al 50′. Il centrocampista sfrutta con un tiro al volo di sinistro le imprecisioni della retroguardia ‘orange’. I capitolini lasciano troppo spazio al Vitesse e gli concedono il contropiede: nonostante il mancato intervento di Lukaku, Bruns non riesce ad arpionare il pallone. Il belga – insieme a Marusic – si rende protagonista del vantaggio della squadra olandese: su cross di Rashica, Linssen mette la palla in rete. Continua il momento di difficoltà della Lazio, in particolar modo di Lukaku: il difensore – dopo il gran tiro di Matazv deviato da Strakosha – concede troppo spazio a Bruns che imbecca un super Rashica, che conclude di poco fuori. La Lazio acciuffa nuovamente il pareggio con il ‘solito’ Immobile, che sfrutta al meglio il tacco di Caicedo. Al 75′ arriva la terza marcatura per i capitolini: Alessandro Murgia – imbeccato da bomber Ciro – porta in vantaggio la sua squadra. Il match si conclude sul risultato del 2-3.