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Lazio, la difesa è blindata! Con Bastos non passa nessuno… VIDEO
Quissanga Bastos è una delle notizie più belle della Lazio di quest’anno. Anche ieri contro il Milan, ennesima conferma per il difensore angolano
Potenza, forza fisica, abilità nelle palle aeree. Tutte queste qualità rendevano Bastos un difensore dalle enormi potenzialità, ma tutte queste qualità non gli consentivano di eliminare le tante sbavature. Concentrazione, e leggerezze varie lo hanno sempre limitato nei suoi tre anni di Lazio, ora però sembra essersi messo alle spalle anche le amnesie a cui ci aveva abituato. Non ha concesso nulla a Suso e Castillejo, ha chiuso bene in una circostanza su Piątek e ha sfiorato il gol in due occasioni. Inzaghi non è un titolare fisso, contro le squadre più chiuse sceglie Patric, molto più tecnico. Invece nei big-match il prescelto è stato quasi sempre lui. Ha iniziato la sua “rimonta” nelle gerarchie contro la Juve, bloccando Cristiano Ronaldo, non uno qualunque. Il portoghese non è mai stato in partita, grazie alla marcatura tutta impostata sul corpo a corpo di Bastos. Poi il rientro nella semifinale d’andata col Milan con un un solo allenamento nelle gambe, a dieci giorni dall’infortunio muscolare col Siviglia.
AFFIDABILE – Inzaghi ne aveva colto i miglioramenti e lo ha riproposto nel derby, dove si è confermato a grandi livelli. Successivamente è stato scelto al fianco con Acerbi e Luiz Felipe anche nelle due trasferte milanesi precedenti a ieri: in campionato con Inter e Milan. Anche in quel caso nulla da rimproverare alla difesa, battuta solo da un rigore di Kessiè. Nel ritorno della semifinale di Coppa Italia è arrivata l’ennesimo indizio a fare una prova. Bastos c’è e ora si è ripreso la difesa della Lazio! Nella stessa competizione in cui, con Wallace e de Vrij, alzò il muro nella doppia semifinale contro la Roma. Acerbi è il leader della difesa, Luiz Felipe e Bastos chiudono il terzetto a protezione di Strakosha. Con loro tre a custodire la porta, la Lazio è diventata più solida e difficilmente perforabile. Si completano l’uno con l’altro e superarli nell’uno contro uno non è semplice per nessuno. Per la finale rientrerà anche Radu e per Inzaghi non sarà facile da scegliere tra tutti e tre. L’abbondanza non fa mai male e il tecnico sarà ben contento di avere questi dubbi. Anche perchè, grazie a Bastos, ora la Lazio ha un titolare in più.