Editoriale
Lazio, questa brucia davvero. E ora tutto appare in bilico
La sconfitta con il Milan porta molto probabilmente la Lazio a fare i conti con la realtà. Una realtà che va oltre la classifica attuale
Spiegare quanto successo in Lazio-Milan può essere tanto semplice quanto difficile. I biancocelesti stupiscono con un grande avvio, fatto di trame di bel gioco, pressing alto, giro palla, ma soprattutto grande determinazione, grinta e tenacia. Il gol di Immobile è la ciliegina sulla torta, anche per il modo in cui si sviluppa. I capitolini devono però poi fare i conti con il ritorno e la qualità degli uomini di Pioli, pagando una settimana difficile e l’assenza di alternative. Insomma, un ko contro una squadra più forte e frutto anche dei soliti limiti. Ma può essere letta solo così la sfida dell’Olimpico?
QUANTO BRUCIA – In realtà la sconfitta con i meneghini brucia e non poco. Brucia perché è frutto dell’ennesimo gol preso nel finale. Brucia perché arriva dopo l’ennesimo errore difensivo. Brucia per le polemiche accadute dopo il secondo gol del Milan. Brucia perché è il ritratto perfetto delle occasioni perse e del vorrei ma non posso. Brucia perché complica maledettamente la corsa per un posto in Europa. Brucia perché è l’immagine di un ciclo finito e della necessità di una vera rifondazione.
FUTURO… – Ora sembra davvero difficile guardare al futuro, inteso sia come finale di questo campionato che come prossima stagione. Le parole di Sarri sia nel pre che nel post partita hanno lanciato ombre non da poco. Ma forse, ragionandosi su, le parole del tecnico non so poi così tanto sbagliate. Sì, qualificarsi in Europa è linfa vitale per le casse della Lazio. Ma non può contare solo e soltanto quello.
…MA TUTTO È IN BILICO – In realtà a preoccupare e a far pensare è quello che si vuole fare, la progettualità e la dimensione che la Lazio del futuro vorrebbe e potrebbe avere. Riflessioni amare, forse anche condizionate da un Olimpico a dir poco deserto e a una frattura tra società e ambiente che appare di nuovo insanabile. La sconfitta contro il Milan brucia perché porta a fare i conti con la realtà. Una realtà dove tutto è maledettamente in bilico. E non solo la qualificazione in Europa.