FOTOGALLERY – Lazio in visita all’Ospedale Santa Lucia: la commozione di Lotito e i sorrisi di Felipe e Murgia

Aggiornamenti in diretta live dell’evento benefico organizzato dalla Lazio: l’Aquila Olympia e i calciatori Felipe Anderson e Murgia faranno compagnia ai bambini dell’Ospedale Santa Lucia

Prima della fine dell’evento, in sala è arrivato anche il presidente Lotito. Visibilmente emozionato ha espresso poche parole: «La Lazio si schiera sempre dalla parte dei più deboli, il calcio deve essere un motivo di rinascita». Poi anche Murgia esprime la propria opinione: «Noi non siamo dei supereroi, però possiamo regalare un sorriso a questi bambini e lo facciamo volentieri. Rinnovo? Sono felice, ma ora preferisco concentrarmi sull’evento».

LAZIO, GENOA E COPPA ITALIA – Felipe Anderson ha poi risposto alle domande dei giornalisti: «Siamo sulla buona strada, stiamo dimostrando di essere forti. Siamo crescendo tanto anche se siamo un gruppo molto giovane. Sicuramente contro il Genoa sarà un partita da vincere, dovremmo giocare al massimo e con la consapevolezza che possiamo vincere. Sappiamo quanto è difficile giocare contro la Juventus, sappiamo che sono molto forti. Siamo però consapevoli della nostra forza, abbiamo calciatori intelligenti. Dovremo provare a vincere, dobbiamo esprimere il nostro gioco».

GLI INTERVENTI DEI PROTAGONISTI – Parola adesso ai protagonisti biancocelesti. Il primo a prendere il microfono è Bernabè: «E’ bellissimo condividere queste emozioni con voi. È una giornata speciale. Olympia è tranquilla perché sente la naturalità dei bambini. Stare con un’aquila serve pazienza, la nostra interazione è come quella tra un padre e un figlio. La Lazio ha preso questo animale che era in cattività, quando si avvicina alle persone adesso è come se si avvicinasse alla famiglia Io non sono niente di speciale, lei lo è. Quando entra in campo la prima squadra della Capitale, io sento un’energia pazzesca». Intervengono poi anche i giocatori, Murgia ribadisce la sua emozione, mentre Felipe Anderson spiega: «Quando i bambini ci guardano con sincerità ci regalano momenti speciali. Noi passeremmo molto tempo con loro, sarebbe un piacere. Abbiamo però una vita che va di corsa». I calciatori danno il via all’asta online, sono stati messi in palio diversi gadget fino al 22 aprile: Immobile e Parolo hanno donato la maglia autografata, indossata a Cagliari-Lazio, mentre de Vrij ha dato anche gli scaripini e la tuta ufficiale.

FONDAZIONE SANTA LUCIA – L’evento prosegue in una grande sala, dove fra poco inizierà la presentazione ufficiale che lancerà l’asta benefica e i presenti osserveranno la proiezione di un video. I direttori sanitari della clinica stanno spiegando il lavoro che viene svolto giornalmente; del paragone fra la Fondazione Santa Lucia e la società S.S. Lazio, definita da Lotito nel 2004 in condizione di “coma irreversibile”. Poi è intervenuta la presidente Mezzaroma: «Questi bambini mi hanno rapito il cuore e ogni volta che mi trovo in queste situazioni mi rendo conto di quanto io sia fortunata. I sorrisi di questa gente mi fanno riflettere, mi accorgo di essere attaccata a cose futili. Negli occhi dei genitori dei bambini noto la loro fatica, però vivono sentimenti veri. I calciatori possono dare un momento di felicità, loro che nell’immaginario collettivo sembrano possano non avere problemi. Una bimba mi ha abbracciato, ho vissuto un’emozione che non provavo da anni, un lampo nell’anima».

L’ARRIVO DELLA LAZIO – Il primo giocatore ad arrivare è Alessandro Murgia, seguito dal compagno Felipe Anderson. Non ci sarà Wallace (diventato in queste ore papà), quindi entrambi passeranno del tempo coi bambini all’interno della struttura, dove non è possibile accedere con le telecamere. Tanti piccoli tifosi e altri pazienti possono finalmente abbracciare i loro beniamini.

Fra poco le porte dell’Ospedale Santa Lucia si apriranno per ospitare la Lazio: i calciatori non sono ancora arrivati, ma c’è già tanta gente pronta ad accoglierli fuori dal Centro di Riabilitazione Infantile. I primi a giungere sul posto sono il team manager, Maurizio Manzini, e l’Aquila Olympia in compagnia del fido Bernabè.

INFO SULL’EVENTO – Nella giornata di oggi tre calciatori della Lazio: Felipe Anderson, Wallace e Murgia, faranno visita ai bambini dell’ospedale Santa Lucia. Come si legge sul sito ufficiale della fondazioni i calciatori biancocelesti, in compagnia dell’aquila Olympia, si intratterranno nel Centro di Riabilitazione Infantile: «Una visita speciale è attesa per i più piccoli pazienti della Fondazione Santa Lucia: Felipe Anderson, Wallace e Alessandro Murgia faranno visita mercoledì prossimo ai bambini in cura presso il Centro di Riabilitazione Infantile. Ad accompagnarli ci sarà anche l’aquila Olympia, mascotte ufficiale della formazione biancoceleste.Dopo la visita, giocatori e rappresentanti della Società incontreranno famiglie, visitatori e pazienti della Fondazione presso il Centro Congressi. L’appuntamento è per mercoledì prossimo, 12 aprile 2017, alle ore 14.30, presso la Fondazione Santa Lucia Irccs, in via Ardeatina 354 a Roma. Sarà l’occasione per il lancio di una speciale iniziativa benefica: un’asta online con magliette e scarpe usate in partita da diversi giocatori dell’attuale formazione, autografate e rigorosamente vissute dai campioni del pubblico biancoceleste. L’asta sarà ufficialmente lanciata online dagli stessi giocatori con un grande “clic” a chiusura dell’evento. Tutti potranno fare la propria offerta accedendo alla pagina dedicata di eBay anche dalla homepage del sito internet ufficiale della Fondazione www.fondazionesantalucia.it. I fondi raccolti saranno devoluti all’Unità di Riabilitazione Estensiva della Fondazione, che cura ogni anno oltre 300 bambini con patologie complesse come cerebrolesioni e sindromi genetiche rare. Un’équipe composta da medici, terapisti e psicologi, che si prende carico dei più piccoli e delle loro famiglie, accompagnandoli fino all’età adulta».