Campionato
Lazio, nodo comunicazioni all’Asl: per il club spettava al Futura Diagnostica farle
Il nodo comunicazioni, secondo La Gazzetta dello Sport, è al centro dell’indagine della Procura della Figc per quanto riguarda i referti dei tamponi effettuati dalla Lazio al Futura Diagnostica di Avellino
Durante l’audizione di giovedì scorso, da parte della Procura Federale, del responsabile sanitario della Lazio, Ivo Pulcini, insieme a Fabio Rodia, coordinatore medico, e al legale, Gian Michele Gentile, sarebbero emerse delle carenze nella documentazione relativa alle comunicazioni delle positività alle Asl. Così si legge sull’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. Per la Lazio il compito di allertare le autorità sanitarie spettava alla Futura Diagnostica di Avellino, che – a detta del club – lo avrebbe effettivamente svolto. Un’interpretazione che però sembra non corrispondere con quella di Massimiliano Taccone, che in un’intervista alla Gazzetta dello Sport diceva: «Per le squadre a cui effettuiamo i tamponi invio tutti i referti e i risultati via email ai medici e alla segreteria del club».