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Lazio, obiettivo qualificazione in Champions League: analisi del calendario e delle chance dei biancocelesti

La stagione della Lazio in Serie A 2024/2025 ha vissuto momenti di alti e bassi, ma il sogno di conquistare un posto in Champions League rimane vivo. I biancocelesti, guidati da Marco Baroni, hanno mostrato una crescita rispetto alla scorsa annata, aumentando la loro media punti e migliorando il rendimento offensivo. Tuttavia, la concorrenza per un posto “nell’Europa che conta” è agguerrita, con squadre come Atalanta, Juventus, Bologna, Fiorentina e Milan che lottano per lo stesso obiettivo, oltre alle due squadre di vertice Inter e Napoli.
Cosa ne pensano i bookmakers?
La Lazio continua la sua corsa verso la qualificazione alla prossima Champions League, ma la concorrenza è serrata e al momento la Juventus appare favorita per il quarto posto. I bianconeri, nonostante qualche battuta d’arresto, vantano rispetto ai biancocelesti una maggiore solidità difensiva, un elemento chiave che potrebbe fare la differenza nella volata finale.
Per Baroni e i suoi uomini, sarà fondamentale continuare a fare importanti risultati, nonostante un calendario molto complicato. In un contesto così equilibrato, anche gli appassionati guardano con interesse alle quote proposte dai vari siti di scommesse per comprendere il possibile andamento di questo finale di stagione. Ad esempio i più nuovi sul mercato, elencati da sitiscommesse.com, mettono a disposizione degli utenti le quote aggiornate in base all’andamento del campionato che al momento sembra essere uno dei più combattuti degli ultimi anni e che vede in lotta per differenti obiettivi numerose formazioni.
Il rendimento della Lazio in questa stagione
Rispetto alla stagione precedente, la Lazio ha alzato la propria media punti, passando da 1,60 a 1,85 a partita, raccogliendo finora 50 punti in 27 gare. L’attacco biancoceleste è tra i più prolifici della Serie A, con una media di 1,81 gol segnati a partita, ben superiore all’1,29 dell’anno scorso. Tuttavia, la fase difensiva ha subito un lieve peggioramento, con una media di 1,3 reti incassate a gara rispetto agli 1,03 della passata stagione.
Uno degli aspetti più positivi è la distribuzione dei gol tra i giocatori: ben 15 calciatori della Lazio hanno trovato la via della rete tra Serie A ed Europa League, di cui 14 in campionato. Inoltre, tre giocatori hanno già raggiunto la doppia cifra nelle marcature: Pedro, Castellanos e Zaccagni, quest’ultimo festeggiando il suo 150° match con la maglia biancoceleste proprio nello scontro diretto vinto contro il Milan.
L’ultima vittoria per 2-1 a San Siro contro il Milan ha dimostrato la solidità della squadra di Baroni, capace di imporsi su un campo difficile grazie a carattere e determinazione. Un successo che potrebbe rappresentare la svolta nella corsa alla Champions League.
I punti di forza della Lazio
Uno dei principali punti di forza della squadra di Baroni è la competitività interna del gruppo, unita a schemi tattici efficaci e ben assimilati dai giocatori. L’allenatore toscano è riuscito a coinvolgere tutti i membri della rosa, favorendo la crescita collettiva e sfruttando al massimo le risorse a disposizione. Questo aspetto è stato evidente in diverse gare, come contro il Milan, dove l’assenza di Castellanos è stata compensata dall’ottima prestazione di Isaksen, protagonista nell’azione decisiva del match.
Anche le sostituzioni si sono rivelate spesso determinanti, con giocatori come Dia e Dele-Bashiru capaci di incidere a gara in corso. La forza della Lazio risiede infatti nella profondità della rosa e nella capacità di ottenere risultati nonostante il turnover imposto dagli impegni ravvicinati.
Il calendario della Lazio e delle sue concorrenti
La corsa alla Champions League si deciderà nelle ultime 11 giornate, in cui la Lazio dovrà affrontare ben 5 big match: Bologna, Atalanta e Inter in trasferta, oltre agli scontri diretti casalinghi contro Roma e Juventus. Un percorso tutt’altro che semplice, ma che potrebbe regalare grandi soddisfazioni ai biancocelesti.
Le dirette concorrenti, tuttavia, non avranno un cammino più agevole: l’Atalanta, attualmente terza, affronterà Juventus, Inter, Fiorentina, Lazio, Bologna, Milan e Roma, per un totale di 7 big match. La Juventus, quarta, se la vedrà con Atalanta, Fiorentina, Roma, Bologna e Lazio. Il Bologna, invece, dovrà misurarsi con Napoli, Lazio, Atalanta, Inter, Juventus, Milan e Fiorentina, affrontando anch’essa 7 big match. Fiorentina e Roma sono invece attese da 6 scontri diretti.
Un aspetto da non sottovalutare è che Juventus e Bologna non hanno impegni europei, un fattore che potrebbe permettere loro di concentrarsi esclusivamente sulla corsa alla Champions. La Lazio, invece, è ancora in Europa League, una competizione a cui la squadra di Baroni tiene particolarmente, come dimostrato dall’imbattibilità nel girone. Ad ogni modo, la Lazio non ha l’obbligo di centrare la qualificazione in Champions League, ma sembra avere tutte le carte in regola per competere fino alla fine.
