2013

Panathinaikos-Lazio 0-0: al Nikolaidis tanto nervosismo e qualche dubbio per Petkovic

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Settima amichevole stagionale per la Lazio che affronta in terra greca il Panathinaikos. Petkovic opta per il 4-2-3-1 con Biglia e Ledesma in mediana, mentre alle spalle di Floccari (Kozak e Klose sono rimasti a Roma) ci sono Candreva, Ederson e Lulic. Si rivede anche il pacchetto difensivo titolare con Konko, Biava, Dias e Radu. Il Panathinaikos allenato da Giannis Anastasiou invece si schiera con un classico 4-3-3: Kapino tra i pali; Marikanis, Koutroumpis, Schildenfeld e Nano in difesa; Goncalves, Mendes Da Silva e Abeid in mediana; mentre in attacco ci sono Bajrami, Karelis e Ntinas.

PRIMO TEMPO – La prima occasione del match è per il Panathinaikos: al 6’ arriva il clamoroso errore di Konko che appoggia debolmente per Marchetti, Zeca intercetta e salta il portiere biancoceleste, ma si defila troppo e non riesce a calciare in modo pulito. Primi minuti di sofferenza per i biancocelesti: ci pensano Karelis e Marikanis a creare scompiglio nella retroguardia capitolina che si salva in qualche modo. Al 22’ si vede anche la Lazio in avanti che finalmente prende in mano il pallino del gioco: azione travolgente di Candreva sulla destra che dopo una serie di finte serve Floccari in area, ma l’attaccante calabrese di testa non inquadra la porta. Al 32’ è ancora la Lazio a farsi vedere in avanti, Konko serve Ederson in buona posizione, ma il fantasista brasiliano viene anticipato in extremis da Koutroumpis prima di calciare. Biancocelesti che continuano a spingere in cerca dell’1-0: al 37’ Ederson serve Lulic in area che si fa ipnotizzare da Kapino. Nei minuti finali si rivede in avanti il Panathinaikos che sfiora il gol prima con Karelis (grande parata di Marchetti) e poi con Bajrami (bella chiusura di Biava). Al 45’ arriva il fischio del direttore di gara. Prima frazione discreta per i biancocelesti, che in un paio di occasioni rischiano di subire l’1-0 (clamoroso l’errore di Konko nei primi minuti).

SECONDO TEMPO – Nella ripresa subito un cambio per Petkovic: fuori Candreva, dentro Hernanes. Proprio il Profeta calcia il primo angolo della ripresa: stacca di testa Dias, arriva il salvataggio sulla linea di Nano. Al 56’ Petkovic richiama Ledesma, al suo posto entra Gonzalez. Si passa al consolidato 4-1-4-1. Al 62’ il match viene sospeso per diversi minuti, i tifosi del Panathinaikos prendono di mira Marchetti che rischia di essere colpito da diverse bottiglie d’acqua. Dopo tre annunci da parte dello speaker si ricomincia a giocare. Al 68’ arrivano altre due sostituzioni da parte della Lazio: escono Marchetti e Konko, entrano Bizzarri e Cavanda. Ma è ancora la squadra allenata da Anastasiou a sfiorare il gol del vantaggio: arriva il salvataggio provvidenziale di Dias sul tap-in a colpo sicuro di Berg. I greci continuano a spingere, tiro-cross di Dinas, Bizzarri devi la palla sulla traversa. Al 83’ ancora una sostituzione per la compagine biancoceleste: esce Ederson, entra Rozzi (con la maglia numero 9). L’ultima occasione del match è per la Lazio, Dias con una mezza girata sfiora il palo. Dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara.

Lazio ancora appesantita e con poche idee, sicuramente un passo indietro rispetto all’amichevole giocata mercoledì contro il Nizza. Da rivedere il 4-2-3-1 con Ledesma e Biglia in campo e un attacco che trova con difficoltà la via del gol.

LAZIO (4-2-3-1) – Marchetti 7 (Dal 6’ Bizzarri 6,5); Konko 5 (Dal 69’ Cavanda 6,5), Biava 6, Dias 5,5, Radu 5,5; Biglia 6, Ledesma 6 (Dal 56’ Gonzalez 5); Candreva 6,5 (Dal 46’ Hernanes 6), Ederson 6, Lulic 5,5; Floccari 5,5. Allenatore: Petkovic 6.

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