Europa League
Lazio, ora tocca a te: nel bunker del Salisburgo per scrivere la storia
La Red Bull Arena è una sorta di fortezza per il Salisburgo: la Lazio dovrà fare i conti con una ambiente infuocato per scrivere la storia
Ci siamo, adesso è il turno della Lazio. Per la storia, per i tifosi, per chi ne vuole il suo male. Questa sera è vietato sbagliare. Non sono ancora al sicuro i ragazzi di Simone Inzaghi, che alla Red Bull Arena dovranno difendere i due goal di vantaggio racimolati nella gara di andata. Servirà una nuova resistenza lunga novanta minuti nella fortezza del Salisburgo: come ricorda l’edizione odiera del “Corriere dello Sport”, gli austriaci non perdono in casa da 501 giorni, da 36 partite consecutive fra campionato e coppe. I padroni di casa ci credono e i tifosi stanno preparando una coreografia per coinvolgere tutto lo stadio e caricare i propri giocatori.
IL PRECEDENTE – La Lazio torna nella terra di Mozart a distanza di quasi nove anni: quella volta si giocò a dicembre, vinse il Salisburgo 2-1 e la Lazio di Ballardini salutò l’Europa già dalla fase a gironi. Anche quella volta c’era un derby alle porte, ma il ricordo è amaro (Roma-Lazio 1-0). Oggi però tutto è cambiato, i biancocelesti avranno 1400 tifosi al proprio fianco con i quali tenteranno una nuova impresa.