2014
Lazio-Sassuolo: venduti poco meno di 10mila biglietti, si punta alle 30mila presenze
Squadra che vince non si cambia. Il luogo comune non piace a Pioli, ma stavolta è probabile che lo applichi. A meno che Keita non lo convinca a puntare su di lui nella sfida con il Sassuolo: sarà una partita giocata all’attacco e la velocità dello spagnolo potrebbe rivelarsi decisiva. Si gioca il posto con Mauri nel tridente al fianco di Candreva e del confermatissimo Djordjevic (ieri Klose non si è allenato per un permesso di 24 ore concesso dalla società). Il capitano rilanciato titolare contro il Palermo è in vantaggio sul 19enne ex Barcellona, ma il tecnico deciderà solo all’ultimo. Pioli tornerà a utilizzare il 4-3-3 dopo lo sperimentale 4-2-3-1 abbandonato a pochi minuti dalla fine del primo tempo al Barbera. Difesa confermata: Braafheid è completamente recuperato dopo il trauma cranico di Palermo e giocherà accanto ai centrali De Vrij e Cana, con Cavanda sulla corsia di destra.
Un posto che il belga dovrà occupare ancora per molto. È più grave del previsto infatti l’infortunio al polpaccio destro di Basta: il serbo potrebbe tornare per Lazio-Cagliari del 3 novembre, ma considerando che dopo la successiva trasferta a Empoli ci sarà una nuova sosta per le nazionali, il suo rientro può slittare alla gara con la Juve del 22 novembre. A centrocampo si va verso la conferma del trio Parolo, Onazi e Lulic. Il nazionale azzurro sta attraversando un momento d’oro: dalla nascita del figlio Dante alla nuova convocazione di Conte, passando per i numeri con la Lazio. È l’unico della rosa ad aver giocato sempre in tutti e sei gli impegni ufficiali: 540 minuti con 3 gol (a ogni sua rete corrisponde una vittoria) e un assist. Numeri da Europa, che se centrata porterebbe a premi di cui si sta iniziando a parlare: nei giorni scorsi una delegazione biancoceleste capitanata da Mauri ha affrontato il tema con il presidente Lotito. Che intanto si gode l’ennesimo successo del settore giovanile: domani prima della gara con il Sassuolo la Primavera fresca vincitrice della Supercoppa italiana sarà celebrata davanti a una bella cornice di pubblico. Finora tra abbonati (17480) e biglietti venduti (poco meno di 10mila) garantiti 20mila spettatori: l’obiettivo è arrivare a quota 30mila.
Fonte: La Repubblica