2015
Troppo forte questa Juve per la Lazio: la striscia si ferma a otto e pesano gli errori in difesa
La Lazio inciampa allo Juventus Stadium dopo la cavalcata di otto vittorie consecutive che l’ha proiettata al secondo posto. Bianconeri molto attenti e chiusi, bravi a vincere la partita nel primo tempo, complice una difesa biancoceleste tutt’altro che attenta.
PRIMO TEMPO – Buoni ritmi da ambo le parti nelle prime fasi di gioco, fino alla prima occasione, al 13′, con tiro di Marchisio su cui è attento Marchetti. Quattro minuti più tardi, i bianconeri passano in vantaggio: su stacco aereo di Vidal, la difesa laziale è disattenta e Tevez s’invola in area battendo Marchetti con un preciso rasoterra. Al 25′ la prima vera occasione per la Lazio con Klose che va al tiro in area: alto con deviazione di Bonucci. Al 28′ il raddoppio bianconero: Bonucci taglia metà campo palla al piede e, complice un’apertissima difesa della Lazio, conclude in rete. La squadra di Pioli prende poi maggiormente l’iniziativa e Cataldi va più volte al tiro, come al 40′, quando la sua conclusione da lontano termina di poco fuori. Negli ultimi minuti del primo tempo la partita s’innervosisce: Mauricio e Lulic vengono ammoniti ed Evra sfiora il raddoppio con un colpo di testa ravvicinato.
SECONDO TEMPO – Pioli fa entrare Candreva al posto di Braafheid e la Lazio inizia bene anche grazie alla spinta del suo numero 87. Al 63′, lo stesso Candreva si procura una punizione dal limite e la calcia con un tiro potente: Buffon devia in angolo. Pochi minuti dopo, Pioli opera il secondo cambio con Keita che subentra a Mauri. Al 69′, Lazio ancora pericolosa con un tiro da fuori di Biglia che Buffon para in due tempi. Col passare dei minuti la gara perde di ritmo e la Lazio si sbilancia: la Juventus riprende in mano l’iniziativa pur non creando grossi pericoli ai biancocelesti. All’89’, espulsione diretta per Cataldi dopo un fallo da dietro su Tevez. Nel recupero, Felipe Anderson si fa notare prima con un tiro cross insidioso e poi con una conclusione al volo controllata da Buffon.