Campionato
Lazio, se il fattore campo in campionato incide più degli episodi
La squadra di Simone Inzaghi nelle partite casalinghe in Serie A non riesce ad imporsi contro gli avversari come lo scorso anno
Al di là della tattica e degli schemi, c’è un aspetto che sembra incidere più di tutti nel rendimento della Lazio in campionato: il fattore campo. Il primo a sottolinearlo è Simone Inzaghi. Il tecnico biancoceleste, dopo la sconfitta con il Verona, parla chiaro: «Perché abbiamo ottenuto solo una vittoria finora Olimpico? Penso che sia un dato facile da leggere, noi prima del lock-down con i nostri tifosi eravamo infallibili indipendentemente dall’avversario. Ora il campionato è strano, senza i tifosi ne risentiamo perché ci sono molti giocatori che sentivano tanto la presenza del pubblico». Insomma, oltre le situazioni di gioco, l’atteggiamento e gli episodi, c’è anche una sfera emotiva da considerare.
Del resto, la Lazio della scorsa stagione, in campionato, aveva convinto tutti: vittorie schiaccianti in casa contro Juventus e Inter, recuperi in extremis o goleade come contro la Sampdoria. Un anno dopo, senza la spinta del proprio pubblico, la Lazio, almeno tra le mura amiche, non riesce a ripetersi in campionato. Lo score in Serie A è di due pareggi e tre sconfitte all’Olimpico, peggior risultato dal 2009/10, quando in panchina c’era Davide Ballardini. E anche il dato dei gol subiti fa riflettere 19 gol nelle prime 11 partite di questo campionato: il peggior risultato dal 1992/93, quando ne subì 18. Dati e statistiche che stonano con il ruolino di marcia della Lazio in Champions League.
I ragazzi di Simone Inzaghi si sono meritati l’accesso agli ottavi di finale, terminando il Girone F con Borussia Dortmund, Zenit e Bruges imbattuti. Un traguardo che a Formello mancava da 20 anni. Domani ci sarà il sorteggi a Nyon, la Lazio potrebbe beccare una tra Liverpool, Chelsea, Manchester City, Bayern Monaco, Paris Saint Germain e Real Madrid. Martedì sera, invece, il turno infrasettimanale in trasferta contro il Benevento, allenato da Pippo Inzaghi. Una sfida in famiglia per tre punti fondamentali, in cui i fratelli non si faranno sconti, neanche sotto Natale. V.C.