Adani: «Anderson il sostituto di Luis Alberto. Vedo la Lazio…»

Daniele Adani, noto commentatore di Sky Sport, ha parlato quest’oggi della Lazio e di altre cose

Una stagione straordinaria finora quella biancoceleste, che molti ha lasciato di stucco. Tra questi Daniele Adani, ex calciatore ed ora commentatore per Sky Sport. L’ex Inter è intervenuto a Radio Incontro Olympia. Ecco le sue parole:

FELIPE ANDERSON – «Felipe Anderson nel sistema attuale della Lazio può essere il sostituto di Luis Alberto, perché ha bisogno di libertà e spazi. L’importante adesso è ritrovarlo sotto il punto di vista della condizione fisica e nella gioia del giocare. Una volta ritrovata la condizione, si potrebbe anche ritoccare il progetto tecnico con un cambiamento del sistema di gioco. Gli allenatori hanno il dovere di rinnovare stimoli e idee tramite i calciatori. L’anno scorso a volte ha giocato esterno nel 3-5-2 pur non essendo felice, mentre adesso lo vedrei soltanto seconda punta e lì Luis Alberto è insostituibile».

SOSTITUTO LEIVA – «Leiva ha sorpreso un po’ tutti con le sue prestazioni immediate. Gioca con equilibrio, spesso non si nota ma è di vitale importanza.È difficile trovare un rimpiazzo visto che il brasiliano gioco forza dovrà rifiatare: non so se Murgia possa fare quel ruolo, Di Gennaro in Europa League ha fatto così così. Del livello di Leiva comunque il sostituto non c’è. Il calcio è fatto di due fasi e il vero punto di forza del brasiliano è di dare equilibrio alla squadra e questo aspetto va considerato nella sostituzione eventuale.  Gioca le partite che non si vedono e non è poco».

LA CLASSIFICA – «La mia griglia è Juventus e Napoli, poi vedo Inter e Roma. La Lazio la colloco quinta, però è un attimo trovarsi seconda, terza e quarta. Saranno gli scontri diretti a determinare la griglia finale. I biancocelesti devono superarsi per competere con le altre: finora hanno vinto le gare in trasferta quindi hanno gli attributi quadrati. Finora sono sopra alle previsioni, vedi la partita di Genova ribaltata all’ultimo minuto dopo il palo ed essere andata sotto».

MATCH CON IL TORINO – «La Lazio deve giocare su ritmi importanti perché il Torino ha qualità e colpi essendo costruita per battere anche squadre più forti. L’idea di gioco deve essere votata all’aggressione immediata, ad una partenza fortissima e va letta bene durante l’arco dei 90 minuti», conclude Adani.