2014

LAZIO TI PRESENTO… Michy Batshuayi: il bomber belga che sta stregando l’Europa

Pubblicato

su

Prosegue la rubrica di Lazionews24.com sui migliori calciatori del panorama internazionale da consigliare alla dirigenza biancoceleste. Dopo Locadia, Denswil, Neilton, Willems, Vietto, Correa, Luque, Martial, Ramalho, Goretska, Leandro, Driussi, Berahino, Klaassen e Praet, voliamo in Belgio per Michy Batshuayi, attaccante dello Standard Liegi.

STORIA – Michy Batshuayi nasce in Belgio, a Bruxelles, il 16 febbraio 1993. Cresciuto nelle giovanili dello Standard Liegi, fa il suo esordio nella Jupiler Pro League (la nostra Serie A), nella stagione 2010-11. Nato da papà belga e madre congolese (in possesso dunque del doppio passaporto), entra prepotentemente nel grande calcio a suon di gol e prestazioni. Il salto di qualità è avvenuto in questa stagione: al momento sono infatti 22 le reti dell’attaccante in 45 incontri disputati. Con il club campione di Belgio Batshuayi ha totalizzato 95 partite e 41 reti, mentre sono due le reti collezionate, in sei presenze, con il Belgio Under 21. Non male per un ragazzo di appena 21 anni.

IDENTIKIT – Batshuayi è il prototipo dell’attaccante moderno: senso del gol, forte di testa e con i piedi, in possesso di una grande velocità. Nello Standard Liegi è il terminale offensivo nel 4-2-3-1 disegnato da Guy Luzon, in questa splendida stagione ha collezionato tanti ma gol ma anche diversi assist per i compagni: è infatti abile nel gioco di sponda e nel far salire la squadra. Su Batshuayi ci sono già gli occhi di diverse squadre europee (Arsenal e Milan su tutte), che però non hanno ancora piazzato l’affondo decisivo. La valutazione del giocatore è piuttosto alta, tra i 6 e gli 8 milioni di euro. Ma na varrebbe davvero la pena.

PERCHE’ SERVIREBBE ALLA LAZIO – La dirigenza biancoceleste ha dimostrato di voler puntare su giocatori giovani dal futuro assicurato. In più, se ci aggiungiamo un reparto avanzato certamente da rinforzare, il colpo Batshuayi sarebbe più che mai azzeccato. Non si tratterebbe di una trattativa semplice: costo del cartellino e concorrenza folta rendono qualsiasi tipo di discorso molto complicato. Ma ripetiamo: ne varrebbe la pena. Michy Batshuayi: segnatevi questo nome. Ne sentirete parlare.

Exit mobile version