Lazio, niente turnover col Sassuolo: e al derby…

Le scelte di formazione di Simone Inzaghi in vista delle gare della sua Lazio contro Sassuolo e Roma

Testa solo al Sassuolo. E’ questo l’imperativo imposto da Simone Inzaghi che pensa alla partita di sabato al Mapei Stadium, dove servirà la migliore Lazio per difendere il quarto posto dall’assalto di Inter, Atalanta e Milan. Il modo ideale di prepararsi al derby con la Roma infatti è provare a battere i neroverdi, recuperando il mezzo passo falso di Cagliari. Come specifica il Corriere dello Sport, non ci sarà quindi turnover, tiene banco un solo dubbio, legato alle condizioni di Stefan de Vrij: il recupero è possibile, ma sarebbe un rischio forzare i tempi, considerando che in rosa ci sono altri buoni difensori e una scelta si può fare pensando agli impegni successivi con Roma e Napoli. L’olandese ieri ha lavorato a parte e le risposte sul campo sono state positive, il trauma contusivo alla tibia destra è in via di assorbimento e oggi tornerà ad allenarsi con il gruppo. Stesso discorso per Jordan Lukaku, a dimostrazione di come in questa stagione lo staff medico coordinato dal dottor Fabio Rodia abbia interagito bene con i preparatori governando meglio il recupero degli infortunati. E i risultati si vedono.

SASSUOLO –  Partiamo dalla formazione che scenderà in campo al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Sicura difesa a quattro per rispondere al tridente emiliano. La Lazio punterà sul 4-3-3. Due posti già assegnati davanti a Strakosha, con Hoedt e Radu titolari. Ballottaggio aperto tra Wallace (favorito) e appunto de Vrij, potrebbero esserci dei dubbi anche a destra qualora Inzaghi non volesse spremere Basta; ci sarebbe Patric, sganciato nel finale al Sant’Elia. Parolo, Biglia e Milinkovic formeranno il terzetto di centrocampo. Tridente con Felipe Anderson, Immobile e Keita, in leggero vantaggio su Lulic (già sicuro di una maglia martedì per la squalifica di Parolo).

ROMA – Nel derby il tecnico biancoceleste tornerà alla difesa a tre. Il dubbio è nell’assortimento: Bastos, de Vrij e Wallace meriterebbero la conferma dopo la prova perfetta nella semifinale d’andata. Può giocare però anche Radu e in questo caso uno fra Bastos e Wallace sarà sacrificato. Basta a destra e Lukaku a sinistra gli esterni probabili. L’assenza di Parolo regala due opzioni nuove in mediana, Inzaghi dovrà scegliere fra l’esperienza di Lulic (interno di centrocampo con Milinkovic e Biglia nel 3-5-2) oppure la geometria e la freschezza di Murgia. Nel secondo caso la Lazio potrebbe ripetere il 3-4-2-1 dell’andata con due mediani e Milinkovic da trequartista, ma resterebbe fuori Lukaku a beneficio di Lulic come esterno mancino. Davanti Felipe Anderson libero di muoversi intorno a Immobile. Keita in panchina, pronto a subentrare.