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Lazio VS Bayern Monaco: i precedenti dei biancocelesti con le tedesche
Archiviata la gioia del derby vinto meritatamente e senza alcun appello possibile da parte della Roma, febbraio sarà mese di coppe europee e i sorteggi di Nyon hanno regalato alla Lazio l’onore e l’onere di affrontare il Bayern Monaco, campione in carica della Champions League.
Non ci sono precedenti fra i due club in gare ufficiali, bensì solo un’amichevole nel 1974 in cui la Lazio campione d’Italia di Chinaglia affrontava Beckenbauer. Curiosità: anche all’epoca i tedeschi erano campioni d’Europa.
Lazio contro le tedesche: biancocelesti in leggero vantaggio
La Champions League 2020/2021 entra negli ottavi di finale accompagnata dall’entusiasmo e dalla tensione per i tanti tifosi italiani delle squadre impegnate nella massima competizione europea per club. Tre le nostre squadre impegnate troviamo la Juventus con il Porto, l’Atalanta con Real Madrid e la Lazio contro il Bayern di Monaco. Secondo gli esperti di quote e le scommesse sul calcio di William Hill sono i biancocelesti ad aver l’impegno più complesso contro i bavaresi campioni uscenti della competizione. C’è un solo precedente fra la Lazio e il Bayern e risale a un’amichevole del settembre 1974 allo Stadio Olimpico. La società romana capitanata decise di “celebrare” la vittoria dello scudetto con un’amichevole contro i campioni d’Europa tedeschi e non potendo disputare la Coppa dei Campioni in seguito alla squalifica causata dai “fatti” dei sedicesimi di finale di Coppa UEFA dell’anno prima contro l’Ipswich Town, decise di invitare il Bayern per una passerella internazionale. Il match terminò 1-1 con reti di Schwarzenbeck per il Bayern e di Franzoni per la Lazio. Sono invece in totale 16 i precedenti fra Lazio e squadre tedesche, il bilancio vede sette vittorie biancocelesti, cinque vittorie tedesche e quattro pareggi. Gli ultimi incontri della Lazio contro il calcio tedesco sono avvenuti nel girone di qualificazione agli ottavi di Champions: una vittoria per 3-1 e un pareggio 1-1 contro il Borussia Dortmund il bilancio finale.
Lazio contro Bayern è anche Immobile contro Lewandowski. Reina ex della gara
La sfida del 23 febbraio non sarà soltanto un test importante per Simone Inzaghi e i suoi uomini, bensì anche l’occasione per Immobile di affrontare uno dei centravanti più prolifici degli ultimi vent’anni. Fu Chinaglia contro Gerd Muller nel ’74 e sarà Immobile contro Lewandowski nel 2021. Il polacco ha diversi record da annoverare nel suo profilo: fra questi il titolo di miglior marcatore nella Champions League per due squadre, Bayern e Borussia Dortmund, così come quello di calciatore con più reti nella nazionale polacca, 63 e per ben cinque volte capocannoniere della Bundesliga. La mini sfida con una tale icona del calcio europeo sarà uno stimolo importante per Immobile, che l’anno scorso ha vinto la scarpa d’oro ed è così stato l’unico, insieme a Suarez, a essersi inserito nello stra dominio di Cristiano Ronaldo e Messi negli ultimi dieci anni: cinque l’argentino e tre il portoghese. L’attaccante biancoceleste si è piazzato proprio davanti al polacco nella classifica speciale della scarpa d’oro: 36 goal il laziale, 35 l’attaccante campione d’Europa con il Bayern. Altro motivo di interesse attorno a questo match è Pepe Reina, portiere che ha spodestato Strakosha nelle gerarchie di Simone Inzaghi e grande ex della partita. Lo spagnolo di Madrid ha indossato la maglia dei bavaresi nella stagione 2014-2015, giocando poco, solo tre presenze per il portiere, che faceva però da secondo a un “mostro sacro” come Manuel Neuer. Sono in tutto quattro i calciatori ad aver indossato entrambe le casacche: il già citato Reina, poi il tanto amato Klose, Edson Braafheid e Massimo Oddo, che si trasferì in Germania nella stagione 2008-2009, collezionando 18 presenze.
Ora la Lazio vola sulle ali dell’entusiasmo. Sappiamo quanto sia importante vincere il derby nella capitale, ma gli uomini di Inzaghi dovranno provare a dare il massimo nel doppio confronto contro i bavaresi per capire la propria dimensione anche in Europa. Sono infatti queste le occasioni che possono consacrare quanto di buono fatto da Inzaghi e il suo staff in questo ciclo in cui la Lazio ha raggiunto una maturità da grande squadra. Quale occasione migliore se non quella di affrontare i campioni d’Europa uscenti e uno dei migliori goleador al mondo degli ultimi vent’anni?