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Il CT Soncin fa visita alla Lazio Women: «Complimenti alla squadra per la promozione. Struttura societaria di alto livello, ecco perché»

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Il CT Soncin fa visita alla Lazio Women: «Complimenti alla squadra per la promozione. Struttura societaria di alto livello, ecco perché»

Nella giornata di oggi il CT della Nazionale femminile Andrea Soncin ha fatto visita alla Lazio Women nel centro sportivo di Formello. Successivamente è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio. Queste le sue parole:

PAROLE – «È la prima visita che facciamo qui a Formello e c’è stato modo di fare i complimenti al mister e alla squadra per la promozione dello scorso anno. Inoltre, ci siamo complimentati con tutta la struttura societaria per quello che stanno creando. In questo impianto di alto livello le ragazze e tutto lo staff possono lavorare nelle migliori condizioni possibili. Come Nazionale siamo contenti perché raccogliamo i frutti del lavoro del club.

Stiamo cercando di stringere sinergie forti con i club che permettano a tutto il movimento di crescere. I risultati sono importanti, ma lo è ancora di più andarsi a strutturare. Quello che sta facendo la Lazio è importantissimo e farà da esempio anche per altri club.

La qualificazione all’Europeo è frutto di un lavoro che ha bisogno ancora di tempo. La linea tracciata con le ragazze è stata chiara, c’è tanta voglia di fare bene. Ho trovato grande disponibilità da tutti i club e da tutte le ragazze che sono state convocate. C’è la convinzione di fare un grande Europeo. Arriveremo bene a questo appuntamento se riusciremo a lavorare in sinergia con i club.

Io e le ragazze, non solo quelle convocate ma anche quelle che stiamo monitorando nei diversi club, abbiamo raccolto una sfida. Abbiamo una grossa responsabilità. I risultati nello sport sono ciclici, dipendono da molte variabili, ma quello che ci dà ottimismo per il futuro è il movimento che sta crescendo.

Abbiamo fin da subito scandagliato tutti i campi di Serie A e Serie B. Deve essere uno stimolo per tutte le ragazze, perché sanno che prestiamo attenzione a tutto quello che il panorama calcistico italiano ci offre. Penso che questo possa essere uno stimolo anche per i club per poter alzare il livello.

Noi cerchiamo di non parlare più di calcio femminile, ma soltanto di calcio. L’aspetto principale che stiamo affrontando è quello di poter dare la possibilità a tutte le bambine che amano questo sport di poter giocare a calcio.

C’è tanta curiosità per la prima giornata di campionato. Confrontandomi con le varie società ho capito che il livello si sta alzando. I club stanno facendo grandi investimenti. Sarà una stagione avvincente e penso che possa essere entusiasmante fino alla fine

Stiamo organizzando due amichevoli ad ottobre e stiamo cercando di farle in Italia perché la gente ha bisogno di vivere la maglia azzurra. La federazione sta lavorando per definire gli ultimi aspetti.

Ho cercato fin da subito il confronto con chi ha già avuto queste esperienze in passato. Ho il supporto totale della federazione e arriveremo bene all’Europeo se riusciremo a monitorare bene tutte le ragazze.

Negli spogliatoi parliamo sempre di sogni. Il livello delle avversarie è molto alto, ma queste ragazze hanno dimostrato di sapersela giocare anche con le campionesse del mondo. Vogliamo stupire e lavoriamo tanto per raggiugere il nostro sogno.

Tutte le realtà si stanno strutturando al meglio, soprattutto dal punto di vista metodologico per quanto riguarda i settori giovanili. In Nazionale poi vai a raccogliere i frutti di questo lavoro. Tante Nazionali che erano indietro negli scorsi anni ora sono cresciute. Vogliamo crescere anche noi e magari essere quella sorpresa che nessuno si aspetta.

L’aspetto principale di questo lavoro penso sia il rapporto che si crea con le ragazze. È un rapporto molto più puro e passionale. Sono molto più recettive, bisogna frenarle perché non si vogliono mai fermare. Questo è un mondo che non cambierei mai, ovviamente alla Nazionale non si può dire di no. Ho accettato subito senza nemmeno pensarci».

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