2015

LE PAGELLE di Cagliari – Lazio: Biglia croce e delizia, Keita grimaldello

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Marchetti 6.5: Risponde ai fischi dei suoi ex tifosi compiendo un miracolo sulla punizione di M’Poku. Nulla può sul tiro di Sau in occasione del pareggio. La precisione nelle uscite riesce a dare sicurezza all’intera difesa

Basta 6: Meno lucido rispetto alle ultime uscite. M’Poku crea non poca apprensione dal suo lato, ma il serbo riesce a contrastare bene. Rimedia l’ammonizione che gli costa la squalifica da scontare con l’Empoli

De Vrij 6.5: Amministra ottimamente la linea difensiva. Marca quasi a uomo Sau, l’attaccante sardo subisce la differente forza fisica

Mauricio 5.5: Preciso nei contrasti, anche il brasiliano salterà la prossima gara per squalifica. Nell’azione del pareggio, si lascia scappare Sau e la sua sfortunata deviazione rende il tiro della punta del Cagliari imparabile per Marchetti

Braafheid 6: Rientra da titolare dopo un lungo infortunio. Vince ogni duello presonale contro Farias, si propone spesso sul fondo nel primo tempo. Compito completamente difensivo nella seconda parte della sfida

Biglia 7: Ingabbiato dai centrocampisti rossoblu, ha difficoltà nello smistare la sfera ma riesce a compiere bene il suo lavoro. L’argentino è anche prezioso in fase di copertura. A lui spetta la responsabilità di tirare i due calci di rigore guadagnati da Keita: realizza con freddezza il primo, spara di potenza in curva il secondo

Parolo 6.5: Soffre il pressing degli avversari in mezzo al campo. La sua abilità negli inserimenti in area dà grattacapi alla difesa cagliaritana. Archivia nel finale la gara con un siluro rasoterra su calcio di punizione

Candreva 5.5: I compagni lo cercano con grande frequenza, sbaglia però diversi assist all’apparenza semplici. Prova ad impensierire Brkic con tiri da fuori area, è poco fortunato. Dal 59′ Keita 7: Si procura due calci di rigore in meno di otto minuti. Va vicino al primo gol in campionato della stagione, Balzano salva sulla linea

Mauri 5.5: Serve l’assist per il gol di Klose, ma sulle due occasini che gli capitano (di testa nel primo tempo e il tap-in nel secondo) è apparso poco lucido. Dal 59′ Cataldi 6.5: Offre maggiore quantità in mediana e garantisce freschezza e fluidità alla manovra

Felipe Anderson 6.5: Fuori dalla manovra offensiva nei primi venti minuti. Nell’unica incursione sulla fascia destra nei primi 45 minuti propizia con un cross basso il vantaggio della Lazio. Non è sicuramente una delle sue migliori partite, ma nelle ripartenze è l’uomo più pericoloso

Klose 6.5: Fa continuamente a sportellate con Diakitè, è costretto ad abbassarsi di molti metri per ricevere palla. Realizza la più facile delle reti grazie ad un regalo di Mauri. Nella ripresa accusa un po’ di stanchezza, ma spende ogni briciolo di energia fino al momento del cambio Dall’80’ Lulic sv

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