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Le pagelle di Chievo-Lazio: Marchetti e de Vrij evitano il ko, Felipe spento

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MARCHETTI 7: Esaltante il riflesso con cui dice ‘no’ a Cacciatore nel primo tempo. Nella ripresa non può nulla sullo stacco in solitaria di Gamberini che porta in vantaggio il Chievo, ma nel secondo atto del duello col difensore gialloblu si riscatta negando ancora una volta il goal. 

 

BASTA 5,5: Non sta vivendo il suo miglior momento di forma. Sempre in difficoltà quando viene puntato da Hetemaj e persino da Gobbi, non proprio un fulmine di guerra…

 

DE VRIJ 6,5: Pomeriggio di apprensione in difesa, l’olandese tiene botta e prova a guidare il reparto. Alla fine è il suo ‘capoccione’ ad evitare la sconfitta sul campo del Bentegodi

 

BASTOS 6: Il passaggio alla difesa a quattro si rivela meno traumatico di quanto previsto. Unica sbavatura quando, in cooperazione con Parolo, si lascia anticipare da Gamberini sul goal dell’1-0 clivense.

 

RADU 5,5: Non corre particolari pericoli giocando una partita ordinata e di poca spinta. Nel finale perde un pallone sanguinoso e rischia di farsi espellere per un brutto fallo su Cacciatore

 

PAROLO 6: Lievemente affaticato dopo le due gare in nazionale ma nonostante tutto non fa mancare il suo generoso contributo nelle due fasi

 

BIGLIA 5,5: Anche per il regista biancoceleste pesa la stanchezza del viaggio intercontinentale, ma oggi è anche la marcatura asfissiante ordita da Maran a limitarne il raggio d’azione

 

LULIC 5,5: Giornata negativa per il bosniaco che, come spesso gli accade, quando viene schierato da mezz’ala non convince sbagliando troppi palloni in una zona nevralgica del campo. Dal 66′ MILINKOVIC 6: In mezz’ora il serbo convince più del compagno rendendosi pericoloso con un tiro e con un buon pallone per Immobile

 

FELIPE ANDERSON 5: Prova negativa del brasiliano in campo per tutti e 90 i minuti di gioco ma mai pericoloso. Da lui ci si attende ben altro.

 

IMMOBILE 5,5: Tanta corsa, tanta generosità, oggi però i palloni giocabili latitano e l’unico buono che gli capita lo spreca colpendo male di testa.

 

KISHNA 5:Inzaghi deve averlo visto bene in settimana per decidere di schierarlo dal 1′: la prestazione con cui risponde l’olandese però è ampiamente insufficiente. Dal 53′ KEITA 6,5: All’esordio stagionale, il ‘figliol prodigo’ mette subito lo zampino sulla partita entrando nell’azione del fortunoso pari laziale.

 

INZAGHI 5,5: Probabilmente si aspettava un altro tipo di partita con un contributo maggiore da Kishna e Anderson sulle fasce. Bloccato Biglia, la Lazio ha avuto difficoltà a trovare sbocchi. Forse deve pensare a qualche soluzione alternativa, magari anche ad un cambio di modulo.

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