LE PAGELLE di Hannover-Lazio: Pereirinha inadeguato, male i nazionali. Keita unica nota lieta

Marchetti 5,5 – Incolpevole in occasione dei tre gol tedeschi, per il resto commette due errori in zona rinvio, così come due ottimi interventi su Bittencourt, uno per tempo. Ma non dà sicurezza alla squadra come accadeva qualche anno fa.

Basta 5 – Già dai primissimi secondi appare in evidente difficoltà: Prib e Pander lo mettono sotto e il terzino serbo non riesce a trovare le giuste contro-mosse. Poi esce per infortunio. (Dal 40′ Cavanda 5,5 – Si vede più del serbo).

De Vrij 5,5 – All’esordio con la maglia della Lazio, offre una prestazione discreta, senza infamia e senza lode. Rimandato al prossimo match. (Dal 60′ Novaretti 5,5 – Ha qualche colpa sul 3-1 dell’Hannover).

Ciani 5 – Alterna svarioni clamorosi a recuperi importanti. Conferma, di fatto, di non essere un difensore affidabile.

Braafheid 6 – In fase di spinta si vede poco, nel finale di primo tempo salva il risultato. Sale di tono nei secondi 45 minuti. (Dal 76′ Radu SV)

Pereirinha 4,5 – Schierato nuovamente mezz’ala destra, non entra mai in partita. (Dal 46′ Keita 7 – Il faro che dà la luce. Un gioiello puro).

Gonzalez 5 – Oggi vertice basso, alla Ledesma. Ma del centrocampista italo-argentino il Tata ha poco o nulla. Zero azioni iniziate dai suoi piedi e una valanga di palloni persi. Era un’esperimento. È andato male. (Dal 60′ Ledesma 6 – Trasforma con freddezza il rigore).

Parolo 5 – Alla prima partita da titolare con la Lazio. Si può dire tranquillamente che non sia andata benissimo. La condizione fisica, per lui e tutti i nazionali appena arrivati, è quella che è. (Dal 60′ Cataldi 5,5 – Incide poco)

Candreva 5 – Dà una grande mano in fase difensiva nel primo tempo, ma regala il secondo gol all’Hannover. Alza il baricentro nella ripresa, poi esce. (Dal 60′ Felipe Anderson 6 – Sta bene, si fa vedere con qualche accelerazione delle sue)

Djordjevic 5,5 – Pochissimi palloni dalle sue parti, ha una grande occasione nel secondo tempo ma la spreca col tacco. (Dal 60′ Tounkara 6 – Entra discretamente in partita)

Lulic 5,5 – Non entra mai nel vivo del gioco, nel secondo tempo arretra sulla linea dei centrocampisti. (Dal 60′ Mauri 6 – Buono l’ingresso del capitano).

Pioli 5,5 – C’è differenza, tra Hannover e Lazio, a partire dalla condizione fisica. I biancocelesti nel primo tempo corrono poco e male, arrivano sempre secondi sul pallone e non impensieriscono mai la difesa tedesca. Meglio nella ripresa, con le forze fresche.