2015
LE PAGELLE di Inter-Lazio: Radu è impeccabile, Hoedt e Mauricio sbagliano poco. Biglia, che classe!
Berisha 6 – Nel primo tempo zero lavoro per l’albenese, poi Icardi lo infila sotto le gambe.
Konko 6,5 – In questa stagione ha sempre offerto prestazioni importanti. Non sbaglia neanche stasera, quando dalla sua parte c’era un cliente comunque scomodo come Perisic.
Mauricio 6 – Finalmente una prestazione degna, limita a un numero basso gli errori rispetto al solito.
Hoedt 6 – Tiene in gioco Icardi in occasione della rete nerazzurra: è l’unica macchia di una buona prestazione.
Radu 7 – Non sbaglia un anticipo, in difesa è sempre attento. Ritorno di Lulic a parte, un Radu così meriterebbe di giocare sempre.
Milinkovic-Savic 6,5 – Non gioca mezzala, ma neppure trequartista: la realtà è che il serbo questa sera ha potuto svariare su tutto il centrocampo, in cerca della posizione migliore per sé stesso e per la squadra. Nel finale si becca un doppio giallo che ristabilisce la parità numerica.
Biglia 7 – È il padrone del centrocampo, comanda la Lazio come un vero direttore d’orchestra. Che giocatore.
Parolo 6 – Dei tre centrocampisti è forse quello meno brillante, anche se in fase di non possesso è sempre molto utile.
Candreva 8 – Pronti via trova il gol del vantaggio: corner corto di Biglia e destro da fuori area imprendibile per Handanovic. A fine primo tempo avrebbe anche la chance per raddoppiare, ma la spreca. Trasforma il rigore sulla ribattuta. Tremendamente decisivo (dal 95′ Patric SV)
Matri 6 – Bravissimo nel proteggere la palla, guadagna molti falli che fanno salire la squadra. Le occasioni da gol però latitano (dal 74′ Djordjevic 6).
Felipe Anderson 6 – Parte molto bene, da un suo illuminante spunto nasce l’azione del possibile raddoppio sprecata da Candreva. Nella ripresa si fa apprezzare solamente in fase difensiva (dall’83’ Keita SV).
All. Pioli 6,5 – Conferma per 10/11 la formazione vittoriosa in Coppa Italia. E la Lazio parte davvero bene, trovando il vantaggio dopo pochi minuti. La squadra cala d’intensità nella ripresa, ma nel finale riesce a ritrovare il vantaggio. Vincere in casa della capolista non è cosa da poco. Che sia l’inizio di un nuovo campionato.
INTER (4-2-3-1) – Handanovic 6; Montoya 5, Murillo 6, Miranda 6, Telles 6,5; Medel 5,5, Felipe Melo 4,5; Biabiany 5,5, Jovetic 5,5, Perisic 5,5; Icardi 6,5. All. Mancini