LE PAGELLE di Lazio-Apollon Limassol: Keita straripante, Cana autolesionista. Berisha decisivo

La Lazio pur con qualche affanno di troppo, batte l’Apollon Limassol e pone una seria ipoteca sul passaggio del turno in Europa League. Positiva la prova di Keita e Floccari. Buona la prima anche per Berisha. Male Cana ed Ederson.

Berisha 6,5: Incolpevole sul destro di Papoulis. Nella ripresa compie un vero e proprio miracolo sul numero 26 cipriota, evitando il pareggio.

Cavanda 6: In questa partita il terzino belga si comporta in maniera sostanzialmente diligente. L’apporto in fase offensiva non manca mai, tuttavia dà sempre l’impressione di poterla combinare grossa da un momento all’altro.

Ciani 6: Partita senza particolari affanni per il centrale francese, autore di una buona partita con qualche chiusura importante.

Cana 5: Il suo errore in fase d’impostazione costa il 2-1 degli avversari e macchia irrimediabilmente una pprestazione solida, in cui oltre a vigilare sugli avversari è spesso l’uomo che fa ripartire la manovra. Il voto si abbassa considerevolmente per aver permesso all’Apollon di riaprire una partita virtualmente chiusa, con uno di quei cali di tensione che hanno segnato questa prima parte di stagione della Lazio.

Konko 6: Si fa trovare fuori posizione sull’errore di Cana ma è il compagno a metterlo fuori tempo con il suo errore. Alla prima da titolare dopo un lungo stop, si limita ad una partita senza particolari acuti. Dal 67′ Novaretti 5,5: Impiegato nell’insolito ruolo di terzino sinistro, appena entrato per poco non la combina grossa facendosi scavalcare da un pallone che Papoulis spara addosso a Berisha.

Onazi 6: Il nigeriano si comporta come al solito molto bene in fase di contenimento. E’ in fase di impostazione che deve crescere visto che spesso è impreciso o indeciso sul da farsi.

Hernanes 6: Se questa stagione fosse un film si chiamerebbe ‘Il curioso caso di Anderson Hernanes’: la trama?la storia di un calciatore che ha piedi sopraffini ma vuole giocare da mediano. Chi lo capisce è bravo. Ci prova con un paio di conclusioni insidiose ma Bruno Vale gli nega la gioia del gol.

Candreva 6,5: Incontenibile come sempre, come se alla playstation fosse rimasto incastrato il tasto R1. Accellerazioni e cross a volontà, sfiora il gol in chiusura di primo tempo con una bella punizione.

Ederson 4,5: Petkovic gli concede un’altra chance da titolare ma il brasiliano non ne approfitta. Se nel primo tempo prova a farsi vedere con qualche guizzo, nella ripresa si eclissa totalmente correndo a vuoto fino al cambio. Dal 76′ Ledesma 6: Petkovic lo inserisce quando la squadra è in affanno per aiutare i compagni a gestire il pallone e congelare il risultato.

Keita 7,5: Sull’out sinistro fa venire il malditesta a Stylianou. Propizia i due gol di Floccari con degli assist pregevoli. Peccato per la clamorosa palla gol fallita in apertura di ripresa. Una cosa è certa, non è più soltanto una ‘baby promessa’. Dall’82’ Perea sv

Floccari 7: E’ lui a sbloccare la partita con un tiro fortunoso dopo un’azione insistita di Keita. Crea diverse occasioni pericolose per i suoi, terrorizzando la difesa cipriota. Perfetto l’avvitamento di testa con cui realizza il 2-0. Nel secondo tempo si divora un’occasione ghiottissima con cui poteva chiudere la partita, ma nel complesso il giudizio è positivo.

Petkovic 5,5: Non è da questa partita che si può dare un giudizio sul mister. Se non ci fosse stato l’erroraccio di Cana probabilmente avremmo visto un’altra partita e anche il voto di Petko sarebbe stato più alto. Ma la squadra soffre ancora troppo, manca di cinismo e palleggia male. il tecnico deve per forza dare la scossa ai suoi in vista di una trasferta insidiosa come quella di Parma.