2013
Le pagelle di Lazio – Catania .- Cana da censura, Ederson ed Onazi sugli scudi
Marchetti 6,5 – Poco lavoro oggi per il portierone azzurro. Incolpevole sul gol, comanda come sempre la difesa e mostra la solita sicurezza nelle uscite. Il Catania fa davvero poco per impensierirlo, ci pensano di più i suoi difensori.
Cavanda 6,5 – Nella posizione di destra è rinato. Con Candreva forma una fascia tutta corsa che è una vera e propria spina nel fianco della difesa etnea. Bene anche in fase difensiva e nei disimpegni, il numero 39 acquista sempre più fiducia nei suoi mezzi.
Ciani 7 – Il francese sta migliorando a vista d’occhio. Oggi è stato protagonista di una prova di livello, priva di sbavature e con buona personalità. Oggi l’attacco del Catania non ha fatto molto per rendergli la vita difficile, ma nelle occasioni in cui è stato chiamato in causa si è disimpegnato diligentemente.
Cana 5,5 – Lo Cana del primo tempo è da censura in 76 Stati. Dopo cinque minuti serve a Barrientos l’assist per il primo gol, poi interviene con un fallo da arancione su Spolli e, non sazio, rischia nuovamente l’espulsione a fine primo tempo. Poi nell’intervallo si placa e nel secondo tempo fa il suo.
Pereirinha 7 – Il portoghese è la sorpresa di giornata. L’ex Sporting Lisbona viene rilanciato da Petkovic, proprio quando tutti si erano scordati di lui. Ma Pereirinha non si scompone e si rende protagonista di una prova di ottimo livello.
Candreva 6,5 – Solita corsa e solita qualità per il centrocampista di Tor dè Cenci. Assenti Klose ed Hernanes, si carica la squadra sulle sue spalle, a volte fin troppo ed esagera nel portare palla. Sempre presente in ogni azione importante biancoceleste, la Lazio non può fare a meno di lui. (Dal 88’ Gonzalez sv).
Ledesma 6 ,5 – Finalmente torna al centro del gioco della Lazio come lo scorso anno. Dà equlibrio ad una squadra che spesso rimane troppo lunga, imposta e detta i tempi del gioco.
Onazi 7,5 – Il migliore in campo. Non butta via una palla e ne recupera tantissime. Sta crescendo moltissimo il giovane nigeriano, soprattutto nell’impostazione iniziale dell’azione e negli inserimenti senza palla. La ciliegina il dribbling su Bellusci con il quale provoca l’espulsione del catanese.
Lulic 7 – L’eroe del 26 maggio è un moto continuo sull’out di sinistra, ma ormai si sta rendendo protagonista sempre più come uomo gol. E che gol! La rete con cui riporta i suoi in vantaggio è un vero e proprio gioiello che bacia il palo e poi entra con Andujar incolpevole.
Ederson 7,5 – Finalmente un’ottima prova del brasiliano. Dopo appena tre minuti sblocca il risultato su assisti di Pereirinha. Lotta come un matto e guadagna moltissimi falli. Nel ruolo di seconda punta si trova molto più a suo agio e si vede, Petkovic finalmente può puntare al 100% sull’ex Lione. ( Dal 76’ Hernanes 6,5: il giocatore più criticato entra e chiude la gara, alle critiche risponde con i gol, come fanno i campioni).
Floccari 5,5 – Partita senza sussulti per il Boia di Vibo Valentia. Fare reparto da solo non è assolutamente facile, ma con i buchi lasciati dalla difesa rossoblu, il numero 99 poteva essere più incisivo. (Dal 70’ Perea 6 – Esordio per il colombiano, un po’ impacciato ed un po’ lezioso, avrà modo di farsi conoscere meglio).
Petkovic 6,5 – Ripartire dopo il derby non era semplice, ma l’allenatore di Sarajevo riorganizza la squadra e manda in campo gli uomini più in forma. Preoccupanti alcuni cali di concentrazione in fase difensiva, ma per oggi, l’importante era vincere.