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LE PAGELLE di Lazio-Genoa: Felipe che show! Wallace prove da leader difensivo
Bel successo della Lazio sul Genoa, avversario storicamente ostico per i biancocelesti. I capitolini si sono imposti grazie ad una prova convincente in cui si è distinto particolarmente Felipe Anderson, autore del goal dell’1-0 e abile a procurarsi il rigore del 2-1 subito dopo il momentaneo pari di Ocampos. Di Wallace, autore di un’ottima gara difensiva, la rete della sicurezza.
Strakosha 6: Reattivo nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa. Nulla può sulla velenosa conclusione di Ocampos, lasciato colpevolmente libero di battere a rete.
Basta 6,5: Buona gara del serbo che non rischia mai nulla e valuta con calma ogni scelta riducendo al minimo gli errori.
Wallace 7: Attento, puntuale negli interventi e sicuro di sé. Cosa si può chiedere di più ad un difensore? Un goal? Trova anche quello. Prestazione da ricordare per il brasiliano che partita dopo partita si sta confermando e per ora non sta facendo rimpiangere l’infortunato de Vrij.
Radu 6,5: Riportato nelll’originaria posizione di difensore centrale gioca una gara attenta e senza sbavature. Prezioso nelle sortite palla al piede e nelle trame di gioco tessute direttamente dalle retrovie.
Lulic 6,5: Partita tutto sommato ordinata del bosniaco che inizia da terzino, senza concedere nulla ad Edenilson, e finisce a centrocampo dopo l’ingresso di Patric.
Milinkovic 6: Dominatore incontrastato sulle palle alte, oggi gli manca il guizzo decisivo per colpire. Poteva fare più attenzione sull’imbucata che ha portato al goal di Ocampos, anche spendendo un fallo. Dal 70’ Cataldi: sv
Biglia 6,5: L’argentino sta finalmente tornando sui suoi livelli dopo l’infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori quasi due mesi. Dai suoi piedi nasce la maggior parte delle azioni biancocelesti e nella ripresa si toglie anche lo sfizio di suggellare la vittoria con il rigore del 3-1 finale. Dall’84’ Murgia: sv
Parolo 6,5: Solito lavoro nell’ombra per il centrocampista lombardo che nel secondo tempo accende improvvisamente i riflettori su di sé colpendo un palo che trema ancora con uno splendido destro da lontano.
Felipe Anderson 8: Dopo appena 10 minuti mette in chiaro che questa sarà la sua giornata con un destro a volo dal limite dell’area che fulmina Perin. Nella ripresa, dopo il pari genoano, si carica la squadra sulle spalle e va a conquistarsi il rigore che riporta avanti i suoi con un’altra delle sue imprendibili accelerazioni palla al piede. Oltre al goal e al rigore procurato, ancora una volta va evidenziato il grande lavoro svolto in fase di ripiego.
Immobile 6,5: Non segna contro la sua ex squadra ma il suo contributo è ugualmente importante poiché pressando alta la difesa rossoblu tiene in costante apprensione gli avversari liberando spazi decisivi per i compagni di squadra.
Keita 6,5: Nel primo tempo è uno dei più frizzanti dei suoi con accelerazioni e giocate nello stretto col suo ‘gemello’ Felipe. Nella ripresa si vede un po’ meno e Inzaghi lo sostituisce. Dal 73’ Patric: sv
Inzaghi 7: Gara preparata bene dal tecnico piacentino che punta tutto sui due esterni per scardinare la pressione del Genoa. Legge bene la partita evitando che i suoi si schiaccino eccessivamente nella ripresa. Continua la sua striscia positiva raccoglioendo l’ottavo risultato utile consecutivo, mentre la testa, per quanto lui si sforzi di predicare di pensare una partita alla volta, viaggia inevitabilmente al derby del 4 dicembre con la Roma.