2013

LE PAGELLE di Lazio-Genoa: Ledesma da incubo, Klose sfortunato. Sorpresa Pereirinha

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MARCHETTI 6 – Poco impegnato nel primo tempo, salva il risultato all’inizio della ripresa, uscendo con i tempi giusti su Gilardino. Può poco sul gol si Kucka.

CAVANDA 5 – Dopo un primo tempo senza infamia né lode, alla ripresa entra in seria difficoltà, sia in fase difensiva che offensiva. Si lascia scappare Kucka, che porta il Genoa in vantaggio.

CIANI 5.5 – Un primo tempo preciso, tante palle recuperate. Ma, come un po’ tutta la squadra, cala alla ripresa. Tocco di braccio molto ingenuo, rigore sacrosanto.

RADU 6 – Uno dei pochi che sembra avere a cuore la squadra. Adattato a centrale di difesa svolge il suo compito con grinta e precisione.

PEREIRINHA 6.5 – Forse l’unica sorpresa della giornata. Tante le critiche, ma oggi la svolto una partita di livello, recuperando tanti palloni e spingendo in fase offensiva.

GONZALEZ 5 – Condizione fisica che lascia a desidere. Quasi invisibile. Sbaglia passaggi semplici e tenta conclusioni impossibili. (Dal 15′ Perea 5.5 – Ancora un po’ impacciato, si trova troppo spesso isolato. Può fare poco).

LEDESMA 5 – Forse la peggior prestazione stagionale. Lentissimo, sbaglia i passaggi anche più semplici e sembra non avere idee. Fischiato, forse in maniera un po’ ingrata, quando viene sostituito (Dal ’27 Keita 5.5 – Tenta di dare il suo contributo, ma quando tutta la squadra non gira, c’è poco da fare).

ONAZI 5.5 – Non è il solito Onazi. Anche lui sbaglia molti appoggi e non aggiunge nulla alla squadra.

CANDREVA 6 – Uno dei pochi giocatori pericolosi di questa Lazio. Arriva spesso in area di rigore, ma non basta. In occasione del rigore del Genoa di prende un giallo per proteste.

FELIPE ANDERSON 5.5 – Ancora non si è distinto per il suo presunto talento. Bravo solamente a conquistare diversi calci di punizione (Dal 15′ st Ederson 6 – Da quando entra in campo è l’unico che cerca di dare una scossa alla squadra, ma ormai è troppo tardi). 

KLOSE 6 – Giornata decisamente sfortunata per il bomber tedesco. Tenta diverse volte la conslusione, ma Perin non si fa trovare impreparato. 

PETKOVIC 4 – Tanti, troppi limiti di gioco. Dopo un primo tempo che non supera la sufficienza, la ripresa è un vero e proprio incubo. Lazio lenta, senza gioco e poco grintosa. Che sia arrivata l’ora di un cambio sulla panchina biancoceleste?

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