2013

LE PAGELLE di Lazio-Legia Varsavia: Cavanda e Keita intraprendenti, Floccari in ombra. Muro Ciani

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Marchetti 6,5 – Pronti via salva subito il risultato su Borecki, con una parata straordinaria. Di lì in poi i compiti diminuiscono. Spettatore non pagante nella ripresa

Cavanda 6,5 – Parte in sordina, crescendo sempre di più ogni minuto che passa. Numerose le discese sulla destra, attento anche in fase difensiva. In crescita.

Ciani 6,5 – Uno dei migliori. Sempre attento in ogni circostanza, di testa sono tutte sue. É vero che il Legia davanti é stato poca cosa, ma il gigante francese ha compiuto un bel passo verso una possibile conferma da titolare nel derby.

Cana 6 – Meno appariscente di altre volte, risolve comunque situazioni ingarbugliate e forma con Ciani una coppia affidabile. Vero punto fermo della retroguardia biancoceleste.

Konko 6 – Impiegato ancora una volta da terzino sinistro. Svolge il consueto “compitino”, risultando attento in fase difensiva ma poco propositivo in quella offensiva.

Onazi 5,5 – Si vede pochissimo. Sicuramente non é un regista alla Biglia o alla Ledesma, ma l’apporto del centrocampista nigeriano alla partita di oggi è stato al di sotto delle aspettative. Prova a fare filtro davanti alla difesa, ma può e deve fare di più.

Gonzalez 6 – Schierato da esterno destro, rimane piuttosto accorto per aiutare Cavanda contro il pericolosissimo Borecki. Sempre fondamentale in fase di non possesso palla.

Ederson 6 – Passa un tempo da un’altra parte, entra in campo nella ripresa con uno spirito diverso. Sfiora il gol del raddoppio, appare un po’ contrariato per la sostituzione. Ma il vero Ederson stasera non si è visto. (Dal 70′ Ledesma SV)

Hernanes 6,5 – Stessa gara del connazionale Ederson. Parte a rilento, giocando con sufficienza e senza mai incidere. Sblocca però la gara ad inizio ripresa con un bel colpo di testa, colpisce il palo dopo una grande azione sulla sinistra. (Dal 75′ Lulic 6 – Cerca la via del gol in almeno due circostanze)

Keita 6,5 – Uno dei più intraprendenti sin dai primi minuti. Non tira mai indietro la gamba, conquistandosi anche falli importanti. Impressionante la discesa sulla sinistra ad inizio ripresa e il pallone perfetto sulla testa di Hernanes che insacca per l’1-0. Cresce bene il ragazzo. (Dall’83’ Novaretti 6,5 – Prova una sgroppata in solitaria che quasi lo manda in porta, sfiora il gol da calcio d’angolo. Che sia un nuovo inizio?)

Floccari 5 – Mai nel vivo del gioco, forse anche poco servito dai compagni. Appare comunque in ritardo di condizione, lento di testa e di gamba. Serve male Gonzalez lanciato a tu per tu con il portiere del Legia.

Petkovic 6 – Tolti 4-5 elementi manda in campo una sorta di Lazio B, che gioca un primo tempo troppo brutto per essere vero. Il gol di Hernanes risolve una partita complicata, difficile, ma allo stesso tempo importantissima per il proseguo in Europa. Adesso sì. Adesso sarà derby.

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