2015
LE PAGELLE di Lazio-Rosenborg: bene Felipe e Matri, cataclisma Mauricio
Berisha 6,5: Autore di una splendida parata nel primo tempo, dà sicurezza con dei buoni interventi. Troppo frettoloso nei rinvii, circostanza che fa arrabbiare Pioli. Non può nulla sul gol degli ospiti. Nel finale para un rigore a Soderlund.
Konko 5: Meglio nel primo tempo rispetto alla ripresa, in cui i pericoli arrivano soprattutto dalla sua fascia. Nel finale commette il fallo da rigore
Mauricio 3: C’è poco da dire sulla prestazione del brasiliano. La sua partita dura poco più di 5 minuti, buco clamoroso e rosso diretto. L’ennesimo della sua breve avventura laziale.
Hoedt 6: In un’altra serata difficile per la retroguardia laziale, l’olandese fa del suo meglio e non commette imprecisioni rilevanti. Nel finale resta in campo nonostante un problema alla caviglia per non lasciare i compagni in 9.
Radu 6: Rispolverato dopo un periodo passato in naftalina gioca una buona partita senza sbavature.
Onazi: sv Dal 6′ Gentiletti 5,5: Troppo morbido in fase di marcatura, lascia staccare indisturbato
Cataldi 6,5: Prestazione decisamente in crescita rispetto alle precedenti. L’ex primavera stasera è sembrato più sicuro e sereno, bene così.
Candreva 7: Non avrà la fascia ma è uno dei leader indiscussi di questa squadra. Assieme ad Anderson sfugge spesso alla difesa norvegese. Sbaglia un rigore (dopo tanti andati a segno) ma rimedia subito con il tapin del 3-1.
Mauri 6: Poco freddo in occasione del doppio palo in avvio di gara, cerca di sopperire con l’esperienza ai ritmi alti imposti dalla gara. Dal 75′ Milinkovic: sv
Felipe Anderson 7: Bella partita del brasiliano, vera e propria spina nel fianco per i norvegesi. Grande lavoro anche dal punto di vista difensivo, evenienza che avrà reso felice Pioli. Segna il gol del provvisiorio 2-0 con un bel destro. Dal 70′ Lulic 6: Entra per dare ossigeno alla squadra in un momento di appannamento.
Matri 7: A parte il gol, fondamentale dal punto di vista psicologico dopo l’espulsione di Mauricio, disputa una buona partita fatta di tanto lavoro sporco e assist per i compagni.
Pioli 6: L’espulsione di Mauricio gli mette subito la partita in salita, ma non si perde d’animo e prova a ridisegnare la squdra, senza sacrificare i giocatori offensivi. Alla fine la mossa paga e la Lazio conquista i tre punti.