2013
LE PAGELLE di Lazio-Sampdoria: Candreva straripante, Hernanes non brilla
Marchetti 6: Raramente impegnato, risponde presente in ogni occasione. Trema soltanto sulla traversa di Icardi nel primo tempo.
Gonzalez 6,5: Non è al meglio per i problemi al tallone, ma il forfait di Konko lo costringe agli straordinari nel ruolo di terzino destro. Lui risponde presente e si disimpegna con la consueta generosità.
Biava 6: Gara senza sbavature del centrale lombardo che fa buona guardia in coppia con Cana.
Cana 6: Prestazione ordinata dell’albanese che continua a mostrarsi a suo agio nel ruolo di centrale difensivo.
Radu 6: Lotta prendendo un sacco di botte, ma dalla sua fascia non si passa. Nel secondo tempo esce malconcio per una botta al naso. Dal 63′ Dias 6: entra bene in partita a difendere il risultato.
Candreva 7,5: Ancora una volta tra i più attivi, è la spina nel fianco di Rossini. Delizia il pubblico con numeri d’alta scuola come il lob con cui trasforma il rigore del 2-0.
Onazi 7: Buonissima prova del giovane nigeriano, un po’ in ombra nel primo tempo entra nel vivo del gioco nella ripresa recuperando e smistando un gran numero di palloni. Si procura il rigore del 2-0.
Hernanes 5,5: A caccia della rete che gli permetterebbe di staccare il record di Nedved, il brasiliano disputa un primo tempo non brillante. Esce nei primi minuti della ripresa per precauzione dopo una botta. Dal 51′ Ledesma 6: Entra a dare ordine alla manovra biancoceleste con la solita calma. Prezioso anche in fase di copertura.
Lulic 6: Il 3-5-2 disegnato da Rossi ha l’effetto di imbrigliarlo, impedendogli così le consuete sgroppate sulla fascia sinistra. Lui comunque non fa mancare il suo apporto in entrambe le fasi.
Floccari 7: Il gol impreziosisce la solita partita di grande sacrificio del calabrese. Difende palla e tiene alta la squadra facendo un importantissimo lavoro sporco. Dall 87′ Kozak: sv
Klose 6: Non trova la via del gol, ma da una sua conclusione nasce la rete del vantaggio laziale. Dialoga bene con Floccari e mette pressione alla difesa doriana.