LE PAGELLE di Lazio-Sassuolo: prestazione di spessore di Cavanda e Onazi, ‘solito’ Cana

Marchetti 6: Ritarda troppo l’uscita in un paio di occasioni e ai tifosi laziali gela il sangue. Nel secondo tempo però è autore di un autentico miracolo sul tocco sotto misura di Longhi con cui evita il gol del pari emiliano.

Cavanda 6,5: In estate sembrava a un passo dall’addio, alla fine è rimasto e per via degli infortuni è di nuovo in campo. Ancora una buona prova dopo quella di Palermo. Sembra un giocatore ritrovato.

De Vrij 6: Disputa una buona partita nel complesso, ma non è ancora il difensore sicuro e autorevole apprezzato con la maglia dell’Olanda al Mondiale brasiliano. Assieme a Cana e Braafheid difende male in occasione del 2-1 ospite. L’espulsione di Cana lo responsabilizza e il suo rendimento cresce.

Cana 5: Gli interventi ruvidi fanno parte del suo modo di giocare aggressivo da centrocampista. Al centro della difesa però la musica è diversa, e ancora una volta una sua ingenuità (rigore causato e rosso) rischia di complicare la vita alla Lazio.

Braafheid 6,5: Nel primo tempo collabora alla dormita in occasione del 2-1 neroverde, poi però è bravo a non farsi condizionare dall’errore. Nel secondo tempo svolge un preziosissimo lavoro in fase difensiva soffrendo insieme a tutta la squadra fino al fischio finale.

Onazi 7: Gli errori in fase di costruzione sono sempre tanti ma la prestazione fornita oggi dal Nazionale nigeriano sono è di assoluto spessore. Agisce da diga a protezione della difesa e quando può dà una mano a costruire l’azione.

Parolo 6: Complessivamente una buona gara del centrocampista lombardo che randella, imposta e prova a dare il suo contributo anche in zona gol.

Candreva 7: Un gol e un assist è il bottino del numero 87, che pur non facendo scintille dà il suo preziosissimo apporto alla squadra anche in questa partita. Dal 77′ Anderson: sv

Mauri 6,5: Pur vivendo giorni non semplici fuori dal campo non si lascia intaccare e sblocca la gara con un sinistro d’autore. La Lazio ha ritrovato il suo capitano. Dal 52′ Ciani 6: Viene buttato in campo per ricostiuire la coppia centrale e contribuisce alla ‘resistenza’ biancoceleste fino al triplice fischio.

Lulic 6,5: Prestazione generosissima del bosniaco che come al solito si batte e si sbatte per la causa biancoceleste. Finisce la partita stremato.

Djordjevic 6,5: Non una prestazione del tutto esplosiva per il serbo, ma lui è un centravanti così: si vede al momento giusto. E all’appuntamento col gol infatti, risponde presente. Dall’85’ Klose 6: Ha la grande chance di chiudere la gara nel finale ma non ci riesce, però è sempre presente in zona gol.

Pioli 6,5: La tendenza a fare harakiri della squadra non dipende di certo dal mister emiliano, che anzi mette in campo un undici in grado di creare molteplici occasioni da gol. Nella ripresa Cana complica i piani ma anche grazie ai suoi correttivi la squadra resiste all’assalto del Sassuolo e lui centra la seconda vittoria consecutiva.