Le pagelle di Lazio-Verona: difesa da brividi. Keita ormai è una conferma, bene anche Klose

Berisha 6 – Guadagna la sufficienza nonostante i tre gol subiti, si supera più volte contro Toni negandogli il ventesimo gol stagionale e tenendo in vita i suoi. Incolpevole.

Konko 5 – Il francoalgerino soffre da matti Marquinho e non lo prende quasi mai. Indolente anche in fase offensiva. Ingolfato.

Biava 5 – Partita da bividi per l’ex Genoa. Nel primo tempo prima si scontra con Biglia dando al Verona la possibilità del vantaggio, poi sbaglia il rinvio e serve a Marquinho l’assist decisivo. Nella seconda frazione sbaglia ancora l’anticipo, permettendo ad Iturbe di involarsi per il secondo pareggio ospite. Disorientato.

Cana 6 – L’unico della difesa a salvarsi. Si prende a uomo Toni e ci lotta per tutta la gara, trascorrendo gli ultimi minuti con una vistosa benda in seguito ad un taglio sull’arcata sopraccigliare, per poi essere richiamato in panchina. Guerriero. Dal 83′ Gonzalez: sv

Radu 4,5 – Nella prima frazione, dopo appena venti minuti, viene graziato con il solo giallo dopo aver fermato Iturbe con un fallo da dietro. Nella ripresa, a cinque dal termine, lascia passare un pallone in area in modo inspiegabile, spalancando a Romulo la porta per il terzo gol.

Biglia 5,5 – Parte malissimo scontrandosi con Biava in modo comico e rischiando moltissimo. Cresce nella ripresa, ma non basta per la sufficienza. Bellissimo il gol realizzato a fine primo tempo, peccato che il gioco fosse già fermo. Sfortunato. Dal 73′ Klose 6,5 – Guadagna il rigore per il tre pari. Decisivo come sempre.

Ledesma 5,5 – Condizione fisica per l’argentino non delle più smaglianti. Si piazza davanti la difesa cercando di dare equlibrio ad una squadra senza molta lucidità.

Lulic 5 – Partita abbondantemente sopra la sufficienza per quello fatto vedere fino al minuto 86: un gol da attaccante puro, tanta corsa e giocate degne di livello. Poi perde la bussola e trancia Iturbe, rimediando il rosso diretto che gli abbassa sensibilmente il voto in pagella.

Candreva 6,5 – E’ l’anima di questa squadra. Serve a Keita l’assist per il vantaggio, ma come sempre, corre per tutto il campo rendendosi protagonista di grandi giocate. Si arrende solo ai crampi. Dall’81’ F. Anderson sv.

Mauri 6 – Non delude come falso nueve il brianzolo che sembra trovarsi a suo agio in questa posizione. Da applausi l’apertura per Candreva che dà il via al vantaggio nei primi 45 minuti. Cala nella ripresa, ma è comunque autore, con molta fortuna, del gol del pareggio finale.

Keita 7 – Il migliore in campo dei biancocelesti. Tutte le azioni pericolosi partono da lui. Il gol è semplicemente l’emblema della sua partita: controllo, freddezza e tiro. Niente male per un classe 95.

Reja 4,5 – Il pari ottenuto oggi taglia praticamente fuori la Lazio dalla corsa Europa League. L’allenatore goriziano sbaglia sul 2-1 a non cambiare qualcosa con la squadra vistosamente in difficoltà fisica, ma l’errore più grave avviene dopo. Sul 2-2, con una difesa precariamente in equilibrio, il tecnico rivoluziona tutto spostando Radu centrale e Lulic terzino. Passano due minuti e il Verona va in vantaggio.