2015
LE PAGELLE di Saint-Étienne-Lazio: Hoedt e Mauricio, che disastro! Benissimo Konko
Berisha 5,5 – Nel primo tempo compie una bellissima la parata su Corgnet e salva i suoi con due ottime uscite; incoraggiante anche l’inizio di ripresa, poi rovina tutto con una grave incertezza in occasione del pareggio del Saint-Etienne.
Basta 6,5 – L’infortunio di Lulic, la squalifica di Radu e il conseguente spostamento di Konko sulla sinistra lo costringono a scendere in campo anche stasera. Non sente la fatica, il laterale serbo è sempre uno dei più convincenti.
Mauricio 5 – Non trasmette mai sicurezza al reparto, si becca un giallo evitabile. Nel finale è tra quelli più in confusione.
Hoedt 5 – Nello stretto ha qualità, quando ci sono spazi sembra francamente impresentabile. Commette tanti errori (soprattutto in disimpegno) che mettono in difficoltà la squadra. Già ammonito, stende Bahebeck: l’arbitro lo grazia, ci stava il secondo giallo.
Konko 7 – Gioca praticamente solo in Europa League, ma continua a fare bene. Ottima gara in una posizione non sua e anche la soddisfazione della fascia da capitano al braccio. Propizia la rete di Matri, risultando decisivo nel corso dell’azione.
Felipe Anderson 5,5 – A volte sembra assente, si fa notare principalmente per alcune chiusure in fase difensiva. Sale un po’ di tono nella ripresa, dove serve anche una palla al bacio che Djordjevic non riesce a ribadire in rete.
Cataldi 6 – Alterna buone cose ad altre meno buone. Nella ripresa prende il centrocampo per mano e quando inizia a sentire la stanchezza cala di conseguenza anche la Lazio.
Parolo 6 – Lotta tantissimo in mezzo al campo, pur non essendo sempre preciso nei passaggi e nei lanci in profondità.
Oikonomidis 6 – È all’esordio e si vede: Pioli lo richiama spesso, gli chiede più intraprendenza. Col passare dei minuti l’australiano entra di più nel vivo del gioc (Dall’84’ Candreva SV).
Matri 6,5 – Attacca bene la profondità, difende con mestiere i palloni che gli capitano tra i piedi. Ha una buona occasione nel primo tempo, c’entra solo l’esterno della rete. Sigla lo 0-1 ad inizio ripresa: pallonetto al portiere e tap-in vincente. Meriterebbe di giocare di più (Dal 74′ Morrison 5,5 – Appena entra ha una buona chance, poi si vede pochissimo).
Djordjevic 5,5 – Fa praticamente la seconda punta, da collante tra centrocampo e attacco. Prezioso nel mettersi al servizio della squadra, ma l’occasione che si divora nella ripresa è clamorosa. Avrebbe chiuso il match.
All. Pioli 6 – Il 4-4-2 sembra adatto per questa Lazio, il tecnico romagnolo dimostra di puntarci solo in Europa League. Probabilmente è il caso di optare per questo sistema anche in Serie A. A gennaio servono due difensori centrali di livello se non si vuole passare una stagione nel più totale anonimato.