Archivio

LE PAGELLE di Sampdoria-Lazio: Keita e Candreva troppo imprecisi, Onazi in crescita

Pubblicato

su

Marchetti 6: Incolpevole sui due goal della Samp. Sul secondo forse, dopo la grande parata su Silvestre, subisce anche una leggera carica

Basta 5,5: Non è in forma e si vede. Accompagna pochissimo l’azione offensiva e sbaglia una quanità notevole di apoggi.

Gentiletti 5,5: Bene nel primo tempo, nella ripresa invece cede alle solite incertezze già palesate nel corso della stagione.

Hoedt 5,5: Sembra iniziare in maniera promettente, poi va improvvisamente fuori giri: responsabilità anche sue in occasione del pari di Fernando. Già ammonito e con qualche problema fisico esce dopo solo un tempo. Dal 46′ Mauricio 5,5: Entra e la squadra prende goal. In più rimedia il solito giallo. Tutto secondo copione, insomma…

Konko 5: La magia di quella decine di gare giocate ad alti livelli sembra essere finita. Bubu è tornato quello di sempre, distratto e pasticcione. In occasione del pari di Fernando sbaglia completamente la diagonale. Dall’83’ Morrison 6: Sufficienza politica per il solo fatto di essere sceso in campo. Scherzi a parte dopo qualche minuto di spaesamento si accende e regala una grande giocata. Sarebbe stato bello vederlo calciare…

Onazi 6: Con Inzaghi ha trovato continuità: è sicuro e determinato nei contrasti e a volte è persino lui a far ripartire l’azione, cosa che in passato gli riusciva con grande difficoltà.

Biglia 5,5: Anche l’argentino, pur non commettendo errori eclatanti, non gioca la sua miglior partita. In un paio di occasioni si addormenta e per poco non regala due limpide chance per segnare agli avversari.

Lulic 5,5: L’impegno è la costante delle sue prestazioni. A volte però non basta: nel ruolo di mezz’ala dev’esserci qualcuno in grado di costruire o rifinire il gioco negli ultimi 35 metri di campo, cosa che al bosniaco proprio non riesce. Dorme in occasione del pari di Fernando.

Candreva 5.5: Inizia bene con l’assist per Djordjevic, poi entra improvvisamente nel tunnel: tiri sbilenchi, dribbling inutili, cross inefficaci. Ciliegina (marcia) sulla torta il rigore sbagliato. Dal 63′ Felipe Anderson 5: Ennesimo appello al quale il brasiliano risponde ‘assente’.

Djordjevic 5: Non segnava da quando la televisione era ancora in bianco e nero. Il goal dopo due minuti fa ben sperare ma col passare dei minuti il serbo torna a riattestarsi sui livelli insufficienti espressi nel corso dell’intero campionato

Keita 5,5: Nel primo tempo è tra i più attivi, la giornata sembra essere favorevole visto che ogni volta che affonda dà l’impressione di poter far male. È soltanto un’illusione: gli capitano almeno 3 occasioni d’oro ma le sciupa tutte. Nella ripresa evapora.

Inzaghi 5,5: Con questa gara saluta definitivamente le già scarsissime chance di arrivare sesto. Non è riuscito a correggere la scarso cinismo dei suoi in fase realizzativa. Le colpe non sono certo le sue, ma oggi era forse lecito aspettarsi qualcosa in più sotto il profilo delle motivazioni, soprattutto in virtù della brutta sconfitta di Torino.

Exit mobile version