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Le pagelle di Lazio Salisburgo: Lulic vero capitano, Anderson dà la scossa, Parolo è una garanzia
Nell’andata dei quarti di finale di Europa League, la Lazio esce vittoriosa dalla gara giocata questa sera all’Olimpico contro il Salisburgo. Ecco le pagelle di Lazio news 24
Che Lazio! L’armata di Inzaghi esce vittoriosa da un gara tutt’altro che facile contro il Salisburgo. I biancocelesti vanno subito in vantaggio con Lulic, per poi essere ripresi dagli avversari grazie ad un rigore – piuttosto discutibile – concesso dall’arbitro. La compagine capitolina si innervosisce, ma non cala d’intensità. Con un ritrmo straordinario, gli aquilotti mandano in gol prima con Parolo, poi con Anderson, ed infine con il solito Immobile. Ecco le pagelle di Lazio news 24:
Thomas STRAKOSHA 6 – Primo tempo privo di emozioni per il portiere albanese, chiamato in causa per la prima volta in occasione del rigore concesso dal direttore di gara e concretizzato in porta da Berisha. Incolpevole qui l’estremo difensore, che si fa trovar pronto sulla pericolosa conclusione rasoterra di Ulmer. Alla mezz’ora viene beffato dal neo-entrato Minanimo.
LUIZ FELIPE 7 – Caparbio e coraggioso, interviene in ogni occasione senza pensarci due volte. Il giovane brasiliano si rende autore di un’altra grande prestazione nonostante la giovane età. Il futuro gli sorride.
Stefan DE VRIJ 6 – La prestazione di questa sera dell’olandese non è in linea con quelle collezionate nel corso della stagione. Mostra di soffrire Gulbrandsen e si fa beffare dagli avversari più di una volta, fino ad arrivare al secondo gol del Salisburgo, condizionato proprio da un suo mancato intervento. Senza infamia e senza lode.
Stefan RADU 6,5 – Ottima prestazione anche stasera per il romeno. Attento e propositivo, potrebbe far di più sulla rete di Minamino. La sua performance, comunque, si piazza al di sopra della sufficienza. Garanzia.
Dusan BASTA 6 – Partita a due facce quella del serbo. Nel corso del primo tempo serve un ottimo cross in occasione del primo gol della Lazio, quello messo a segno da Senad Lulic. Nel corso del secondo tempo cala in condizione, tanto che si fa scappare ingenuamente Ulmer, protagonista di una buona progressione sulla fascia. Mister Inzaghi se ne accorge, e lo sostituisce. Dal 64′ PATRIC 6,5 – Entra bene lo spagnolo, dando più energia e velocità alla manovra biancoceleste. Ottimo anche nelle coperture, va ad un soffio dal gol agli sgoccioli della partita. Propositivo.
Marco PAROLO 7,5 – Interrompe l’azione ed imposta. Tutto ciò condito dalla solita corsa e dalla generosità che lo contraddistingue in ogni partita. Ha tanto coraggio ma altrettanta fretta in occasione della conclusione al 25′, ampiamente fuori misura. Delizia i sostenitori arrivati all’Olimpico con uno splendido gol di tacco.
Lucas LEIVA 7 – Gli avversari cercano di tenerlo da parte, grazie a Schlager che lo pressa continuamente in fase di non possesso. Il brasiliano, invece, si fa vedere. Eccome. Autore della solita performance tutta grinta e fisico, l’ex Liverpool – con i tempi giusti – serve Immobile, al quale non rimane altro che consegnare la palla in porta.
Sergej MILINKOVIC 6 – Non parte bene, poi sale in cattedra e regala ai suoi compagni ottime imbeccate. Ingenuo in occasione del contatto con Immobile, che sarebbe potuto andare più facilmente in porta. Si divora il gol del 2-1 agli sgoccioli del primo tempo. Al rientro da un mese difficile a causa dei problemi muscolati che l’hanno tenuto lontano dal campo di gioco, quella di stasera non è la sua miglior partita. Da rivedere.
Senad LULIC 7,5 – Capitano, mio capitano. Sfrutta nel migliore dei modi il cross di Basta e porta i suoi in vantaggio. Macina uno straordinario numero di chilometri. Va talmente veloce, che qualche volta perde la lucidità e sbaglia. Non si risparmia mai. Fondamentale anche nell’occasione che porta al raddoppio biancoceleste, serve Luis Alberto. Consegna a Milinkovic un pallone che non viene clamorosamente concretizzato in rete.
LUIS ALBERTO 6,5 – Passano 6 minuti e lo spagnolo si è già fatto ammirare dagli spettatori dell’Olimpico grazie ad alcune delle sue splendide giocate. Autore dell’assist su Parolo, a metà secondo tempo viene sostituito dall’allenatore. Dal 64′ Felipe ANDERSON 7,5 – Si conferma uno dei giocatori più in forma della formazione di Inzaghi. Appena entrato imbecca Immobile, per poi tentare una splendida conclusione al volo murata dalla difesa avversaria. Va finalmente in gol, facendosi beffe di ben tre avversari.
Ciro IMMOBILE 7 – Gara difficile per il bomber biancoceleste che, nel corso del primo tempo, viene ‘beccato’ frequentemente in posizione di off-side. Non trova il gol fino al 76′, quando porta a quota 4 le marcature dei suoi. Inplacabile. A dieci minuti dalla fine, il tecnico gli concede la standing-ovation dell’Olimpico. Dall’82’ Felipe CAICEDO 6 – Entra in gara quando ormai il risultato è sul 4-2. Prova a dare il suo contributo ai suoi compagni, e ci riesce dando vicino al gol.
Simone INZAGHI 8 – L’allenatore biancoceleste si regala un’importante vittoria nel giorno del suo compleanno. Mette in campo la migliore formazione. Azzecca i cambi, dando la scossa alla squadra con l’entrata in campo di Anderson. L’abbraccio con Immobile vale più di mille parole.