Le speranze di Reja: “Adesso l’Europa è un po’ più vicina. La reazione di Candreva? Forse la volontà della gente è che se ne vada anche lui”

Vittoria fondamentale per la Lazio che riapre la corsa per una miracolosa’ qualificazione in Europa League. Ai microfoni di Sky Sport mister Reja ha analizzato il match contro gli emiliani: “Quelle poche persone sugli spalti le abbiamo sentite, li ringrazio, perché la vittoria è anche merito loro. Abbiamo affrontato una squadra di valore, che ci ha fatto un po’ penare, ma abbiamo inseguito fortemente questa vittoria. Il pari non ci serviva assolutamente, ora abbiamo ancora una piccola speranza per raggiungere un obiettivo che sembrava lontano. La Roma faccia il suo dovere, ma non sarà facile per loro, perché il Parma è una squadra ostica. Candreva? Ha reagito in quel modo per il clima che si è creato attorno. Io penso che questa squadra meriti più considerazione. Lui non ce l’aveva con nessuno, è stata una liberazione. Forse la volontà della gente è che se ne vada anche lui, ma il gruppo sta lavorando bene, ci stiamo togliendo delle soddisfazioni, speriamo di far bene. Klose? Fa parte dei nostri programmi futuri. Lui ha il desiderio di rimanere, ma dovrà trovare un accordo con il presidente. Ci sono discorsi contrattuali nei quali non entro. Miro sta bene qui a Roma, la famiglia pure, quindi non dovrebbero esserci problemi. Marchetti? In una situazione del genere tutti sono responsabili, ma non è solo colpa del portiere. Ha visto che Ciani stava intervenendo, per quello si è fermato”.

Il tecnico biancoceleste ha parlato anche ai microfoni di Rai Sport: “Devo dire la verità, non erano tanti i tifosi ma li abbiamo sentiti vicini. Hanno sottolineato ogni gol, devo ringraziarli. Abbiamo voluto a tutti i costi la vittoria, il Parma ci ha messo in difficoltà ma noi abbiamo giocato bene. Senza Ledesma e Biglia abbiamo solo arginato e siamo ripartiti, poi ci siamo mangiati qualche opportunità importanti. Quando avevamo quaranta o cinquantamila tifosi erano determinanti, volavamo. Se si forma di nuovo quell’ambiente potremo racimolare qualche punto in più, ma i miei ragazzi stanno dando l’anima nonostante infortuni e squalifiche. Ci siamo riagganciati al carro dell’Europa, speriamo di migliorare”.