Ledesma, questione rinnovo rimandata a marzo. Possibile partenza durante il mercato invernale?

Si attendeva da tempo il colloquio tra Claudio Lotito e Cristian Ledesma, seppur breve c’è stato. Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il presidente ha rassicurato il calciatore, di rinnovo si tornerà a parlare intorno a febbraio o marzo. L’argentino è un leader, una bandiera della Lazio: nei momenti più complicati, e questo sicuramente si può definire tale, non ha mai esclamato una parola fuori luogo e si è messo a disposizione della squadra. La società biancoceleste per queste ragioni applicherà la stessa strategia usata per altri giocatori (Brocchi, Mauri, Klose) in queste ultime stagioni, prolungamento del contratto per un anno con l’opzione per il secondo. La differenza con i giocatori precedentementi citati è che Ledesma ha appena compiuto 32 anni, non 35. A gennaio potrebbero arrivare delle richieste che dovranno essere valutate (negli ultimi giorni si parla di un iteressamento da parte della Fiorentina). E’ ovvio quindi che se la Lazio fosse convinta di tenerlo ancora a Formello, lo avrebbe già portato al rinnovo.

La scelta – Nelle prime giornate di campionato, Ledesma era in vantaggio nelle gerarchie tattiche di Stefano Pioli rispetto a Lucas Biglia, complice l’esperienza del Mondiale brasiliano terminata a Luglio. Poi, la scelta del tecnico a favore del suo connazionale in grado di assicurare più dinamismo per interpretare il ruolo in chiave offensiva. Da quel momento neppure un minuto giocato e nemmeno quando Biglia era infortunato. Sabato, nella trasferta col Chievo, mancherà Lulic per squalifica. Pioli dovrà modellare ancora una volta il reparto centrale. L’ipotesi più accreditata prevede l’ingresso di Onazi, favorito rispetto a Gonzalez, sulla destra di Biglia con Parolo dirottato a sinistra. Ledesma non viene assolutamente quotato in questa formazione.

Rocco Fabio Musolino