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Lega Serie A, lotta alla violenza, De Siervo: «Lotito esempio virtuoso!»

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Intervenuto ai microfoni di Radio anch’io sport, l’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo si è espresso su pirateria, razzismo e violenza

Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, è intervenuto ai microfoni di Radio anch’io sport. Nell’intervista, si è soffermato a parlare innanzitutto della pirateria: «Sarà una battaglia lunga e faticosa che si combatte in primis con la tecnologia. Abbiamo ormai una centrale antitruffa che, durante le partite, individua i nodi digitali che consegnano i segnali. Abbiamo cominciato una battaglia legale nei confronti di queste server Farm. Seguiamo soprattutto le linee di pagamento, poiché il consumo di contenuti digitali lascia un filo rosso facile da ripercorrere fino ad arrivare alla casa di ciascuno di noi. Abbiamo l’obiettivo di punire le singole persone, ma dobbiamo educare il nostro pubblico». 

VIOLENZA – Poi, De Siervo ha sottolineato l’impegno a combattere razzismo e violenza negli stadi citando tre esempi virtuosi: «Grazie al presidente della Lazio Lotito che per primo si è scagliato contro la tifoseria violenza; grazie alla Juve che ha lavorato silenziosamente per consegnare alla giustizia una serie di criminali, e grazie alla Roma che ha dato quella specie di Daspo per tutte la vita a un tifoso razzista. Andremo con le telecamere ad alta definizione negli stadi per individuare uno a uno gli elementi violenti radicati nelle curve».

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