Non solo Lazio
Lega A, Lotito isolato: rinviata l’Assemblea elettiva. Stop anche in B
Rinviata al 29 marzo l’Assemblea elettiva: Claudio Lotito emarginato dai club medio-piccoli, complicata la nomina di consigliere federale
Nulla da fare per Claudio Lotito. Il presidente della Lazio non voleva rimandare la prosecuzione l’Assemblea elettiva della Lega di Serie A. Dopo alcune telefonate molto accese, i tredici club medio-piccoli hanno messo da parte la richiesta il patron biancoceleste, così il rinvio è diventato ufficiale. L’appoggio nei suoi confronti è ai minimi termine, nonostante (come riportato dal Corriere dello Sport) il dirigente romano si era mostrato rappresentante di questi club nel dibattito della ripartizione delle risorse. Lo dimostra il fatto che non è stato nominato neanche consigliere federale. Difficile dunque che mercoledì Lotito riuscirà nel suo intento, piuttosto si ragionerà sulla scadenza che lunedì indicherà il Consiglio federale, oppure sarà Commissariato.
SERIE B – Andata deserta la prima convocazione di ieri, la Serie B prova a riunirsi stamattina. Ma il sentore annunciato è che non si raggiungerà il quorum dei votanti (15) per aprire l’assemblea. La candidatura di Lotito resta ancora l’unica, così in questa settimana l’asse Gozzi-De Salvo (Entella-Novara) ha lavorato per offrire l’opposizione. Obiettivo prendere tempo per trovare e fortificare la candidatura di un nome esterno ai 22 club della B. Un profilo che possa racchiudere intorno a sé una maggioranza corposa e proporrre un programma ampiamente condiviso. Perché anche nel fronte dei «lotitiani» si inizia a convincersi che con lui non ci sarebbe un futuro radioso.