Lettere dal 1900: la migliore Lazio di Lotito

Portieri: Marchetti – Muslera – Berisha – Handanovic

Esterni destri: Lichtsteiner – Konko Centrali: Biava – Dias – Cana

Esterni sinistri: Radu – Kolarov – Lulic

Registi: Ledesma – Matuzalem – Biglia

Incontristi: Brocchi – Gonzalez – Onazi – Behrami

Trequartisti: Hernanes – Mauri

Ali/Fantasisti: Keita – Candreva – Zarate

Seconde punte: Pandev

Bomber: Klose – Rocchi – Floccari

Miglior XI: Marchetti; Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Ledesma, Biglia; Candreva, Hernanes, Keita; Klose.

Miglior XI-bis: Marchetti; Lichtsteiner, Biava, Cana, Kolarov; Brocchi, Ledesma, Hernanes; Zarate, Pandev; Klose.

E non sono che ipotesi. Sarebbe mancato poi tanto per il famigerato Scudetto, con questi elementi? Sarebbe bastato per non disilludere Hernanes?

P.S.: Gli uomini vengono alla Lazio perché la piazza è tra le più importanti, per la tifoseria pazzesca, per il blasone. Claudio Lotito forse pensa che il fatto che i giocatori continuino a venire significhi che non stia sbagliando? Non si sarebbe mai comportato come si comporta se avesse comprato una squadra come il Chievo, perché non sarebbe più venuto neanche un calciatore di Eccellenza. Non confonda, signor Lotito, l’enorme nome della Lazio con i meriti della sua gestione. I calciatori qui verranno sempre – anche se in caso di rapporti difficili, come quelli instaurati dall’attuale Presidente, ci sarà più difficoltà a prenderli – perché questa è la Lazio, e ha fama mondiale. E nessuno se ne deve approfittare.

Matteo Torre