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RIVIVI LA DIRETTA – Inzaghi: «Abbiamo l’obbligo di restare in alto. Cataldi? Parte titolare»
Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Lazio-Fiorentina. Ecco le parole pronunciate alle ore 14:00 presso la sala stampa del Centro Sportivo di Formello.
Su Roma-Juventus…
«Guarderò la partita con attenzione. Si sfidano le migliori squadre del campionato, cercando di trarre il massimo. Spero vinca lo sport».
Cosa ti aspetti da Biglia?
«E’ in un ottimo periodo. A Palermo e Genova è stato il nostro top player. Al derby fino al 30′ era il migliore in campo, poi è stato ammonito ingiustamente, da quel momento non è più stata la stessa partita».
Su Immobile…
«Capitano questi momenti. Un attaccante si deve preoccupare quando non ha occasioni. Lui però tante volte arriva al tiro, contro Samp e Palermo ha fatto le sue migliori prestazioni. A Torino ha fatto una partita normale, poi tocca la palla una volta e fa un gol meraviglioso».
Lazio-Fiorentina dello scorso anno?
«Subimmo una sconfitta meritata, ma i giochi erano ormai fatti. Non dobbiamo sottovalutare niente».
Sulla difesa a tre…
«Schierando Bastos ho l’opzione di giocare sia con la difesa a tre che a quattro. Con Lulic ho diverse scelte, può ricoprire tre ruoli ed è importantissimo. Felipe Anderson è più pronto ad affrontare quel ruolo, lo schiererei anche seconda punta. L’ho visto giocare da terzino, ha qualità aerobiche per farlo. La speranza è vederlo sempre in giornata».
Marchetti?
«Si è allenato regolarmente, sarà il titolare domenica».
Temi il rilassamento dopo la prestazione di Genova?
«So quanto è difficile recuperare dopo una sconfitta al derby. Siamo ripartiti, adesso abbiamo l’obbligo di affrontare avversario, dopo avversario».
La Lazio guarda avanti in classifica?
«L’obiettivo che ci eravamo prefissati era di riportare entusiasmo. Dopo 16 partite abbiamo l’obbligo di restare nella zona Europa».
Perchè la Lazio soffre con le grandi?
«Con le grandi non ti puoi permettere di sbagliare nulla. Abbiamo perso tre partite nate da nostri errori individuali. Capitano purtroppo e contro alcune squadre è difficile recuperare».
In che condizione è Bastos?
«Aveva impressionato, poi le formazioni si decidono in base agli avversari. E’ ritornato dall’infortunio, è stato in panchina perchè Wallace ha conquistato la mia fiducia. Ma è un ottimo giocatore».
Cataldi parte da titolare?
«Penso di si, nell’allenamento di oggi sapremo di più. Ho provato Bastos che può giocare come terzino destro, perchè Patric non sta bene e Basta potrebbe riposare».
Si aspetta rinforzi a gennaio?
«Con la società vedremo il da farsi. Vedremo come staranno i giocatori. Adesso però ci sono due partite importanti, pensiamo a quello».
Bastano 4 punti nelle prossime due partite?
«Non faccio tabelle, scendiamo in campo per vincere. Sappiamo di incontrare grandi squadre, rallentate dagli impegni in Europa».
Cosa ti ha spinto a cambiare modulo?
«Sappiamo di aver due partite in tre giorni. Avremo una gara importante contro l’Inter, faremo anche in quel caso delle valutazioni. Prima però pensiamo alla Fiorentina. Squadra allenata da un ottimo allenatore, che gioca bene a calcio. Il loro palleggio può far male, ma in questi giorni l’abbiamo preparata al meglio».
La partita domani consacra il percorso ripreso a Genova?
«Domani non sarà semplice, i ragazzi però sono stati bravi superare la sconfitta nel derby e con la Samp abbiamo avuto un’ottima interpretazione su un campo difficile».