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CONFERENZA – Inzaghi si (ri)presenta: “Il mio desiderio era quello di allenare la Lazio. Mercato? Bisognerà rinforzare la rosa”
Dopo la conferenza di Lotito, Tare e dell’avv. Gentile è il momento di Simone Inzaghi. Il neo tecnico della Lazio sarà presentato alla stampa tra qualche minuto: segui la diretta testuale di Lazionews24.
Breve introduzione del ds Igli Tare: “Siamo qui per presentare il nuovo allenatore: Simone Inzaghi. Inzaghi fa parte della famiglia Lazio, è un allenatore in cui abbiamo sempre creduto. Eravamo rimasti in buoni rapporti e nel caso dell’arrivo di Bielsa lui poteva continuare il suo percorso di crescita con la Salernitana. Questo non è avvenuto per quello che sappiamo. Ad Inzaghi faccio un in bocca al lupo, gli daremo tutto il sostegno di cui ha bisogno. Spero che succederà lo stesso con la gente laziale”.
Inzaghi: “Finito il campionato pensavo di rimanere, poi la società mi ha comunicato che avrebbe cambiato allenatore ma ero stato informato della possibilità di andare alla Salernitana. Poi sono iniziati i problemi e mi è stato chiesto di aspettare. Non aspettavo un club qualsiasi, ma la Lazio, la squadra in cui sono cresciuto e di cui sono tifoso. Il cuore mi diceva di aspettare e nello stesso tempo ero contento di quello che poteva accadere. Dopo la rottura con Bielsa sono stato chiamato, e se l’hanno fatto è perchè contano su di me. Conosco i ragazzi e in questo percorso la società mi aiuterà. Ho iniziato stamattina con tante motivazioni, potremo toglierci delle soddisfazioni”.
Le domande ad Inzaghi.
Come sta la squadra?
La squadra l’ho trovata bene, avevano voglia di cominciare. C’è empatia con tutto il gruppo, l’anno scorso mi hanno dato il massimo. Possiamo fare grandi cose, da parte mia c’è grande voglia. Tutti i ragazzi mi hanno mostrato la massima disponibilità, lavoreremo per migliorare la rosa.
La squadra di che ha bisogno?
Con la società fino ai primi di giugno abbiamo parlato di mercato. Ieri ci siamo ritrovati, abbiamo firmato il contratto. Parleremo delle esigenze e come sempre troveremo delle soluzioni idonee.
Proverà a convincere Biglia?
Lui in quel ruolo è uno dei migliori in Europa. Con Lucas a fine campionato ci siamo salutati, la squadra deve ripartire da lui.
Teme l’ambiente?
Tra i tifosi ci potrà essere un pò di malumore ma loro mi conoscono. Sanno della mia lazialità, io sono fiducioso. Abbiamo tutte le possibilità per fare bene. Dal 21 agosto sarà il campo a parare, l’obiettivo è quello di vincere. I tifosi amano la Lazio, noi li aspettiamo
Lei rappresenta la lazilaità, è uno stimolo in più? Ha già parlato con Candreva?
Prima Tare ha spiegato che il giocatore vuole andar via. Con me Candreva ha fatto 7 buone partite. Sia lui che Parolo hanno fatto un buonissimo Europeo. Tutti conoscono la mia lazialità, sono 17 anni che sono qui. Grazie alle ultime 7 gare di campionato ho abuto proposte, ma il mio cammina alla Lazio non era finito. Sarei andato in B ma sono convinto che poi sarei tornato in A. Evidentemente il mio destino era questo.
Hai parlato con Pippo? Qual’è l’obiettivo della Lazio?
Si, l’ho sentito. Loro mi conoscono e sanno che il mio desiderio era questo. Se mi vedono contento lo sono anche loro. Sono i miei primi tifosi. La Lazio deve tornare nelle coppe, non può arrivare ottava. In sede di mercato ci saranno delle cose da fare e ci confronteremo con il presidente e i diesse: dobbiamo trovare il sostituto di Klose e rinforzare la rosa
Diresti a un tifoso meglio così dopo il rifiuto di Bielsa?
Non voglio entrare in queste cose, non ho parlato con Bielsa. So che ho tantissima voglia e umiltà. Ho trovato una squadra motivata, non possiamo stare senza Europa.
Che carattestiche chiederai per sostituire Klose?
Ci sarà bisogno di un giocatore importante, la società è alla ricerca. Si può trovare anche con caratteristiche diverse da Djordjevic, due attaccanti centrali possono bastare visto che abbiamo una sola competizione. Con loro due lo faremo alla grande.