Europa League
La moviola di Nizza-Lazio: tutto facile per Thomson, gestione ‘all’inglese’ per lui
Ecco tutte le decisioni del direttore di gara, Craig Thomson, nel corso della partita tra Nizza e Lazio
PRIMO TEMPO – Nizza-Lazio, sarà compito del fischietto scozzese, Craig Thomson, dirigere l’imporante match di Europa League tra le prime due squadre del girone K. Inizio roboante delle compagini in gara: al gol di Mario Balotelli al 3′ risponde Caicedo che, due minuti più tardi, sfrutta una clamorosa disattenzione difensiva dei francesi. Tutto regolare sia nell’azione che porta al gol della formazione di Favre, sia in quella che porta al pareggio biancoceleste. All’8′ arriva il primo calcio di punizione del match: Di Gennaro trattiene vistosamente Sneijder, che si stava involando verso la porta difesa da Strakosha. Il direttore di gara avrebbe potuto optare per il cartellino giallo. Al 10′ arriva il primo provvedimento dell’arbitro nei confronti dei padroni di casa: giusta la punizione per il giocatore del Nizza, autore di un fallo su Lulic. Al 25′ Milinkovic viene atterrato, senza fallo secondo il direttore di gara: l’intervento del francese avrebbe dovuto essere punito. Lo stesso ‘Sergente’, qualche minuto più tardi, si rende protagonista di una manata su Mendy. L’arbitro decreta ‘solo’ il calcio di punizione in favore della formazione transalpina. Alla mezz’ora Nani si fa trovare in posizione di off-side dal signor Thomson. Giusta la sua decisione: il portoghese era effettivamente in leggerissimo fuorigioco. Al 36′ i francesi si lamentano per un’ammonizione, non data dall’arbitro scozzese, sul fallo di Lulic ai danni di Lesmelou: probabilmente poteva starci il cartellino giallo, ma la decisione del direttore di gara è in linea con la sua gestione della partita. Durissimo intervento dei francesi ai danni di Murgia, che rimane a terra. L’arbitro – ingiustamente – fa continuare il gioco fino all’entrata di Radu ai danni di Balotelli. Thomson decide per il calcio di punizione in favore dei padroni di casa.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco inizia con la grande occasione di Balotelli che approfitta della clamorosa disattenzione di Strakosha ed è ad un passo dal bucare la porta biancoceleste. Al 58′ dalle tribune i tifosi francesi rumoreggiano per il calcio di punizione decretato dall’arbitro in favore degli ospiti per un fallo di Sneijder ai danni di Murgia: il contatto tra i due c’è, giusta la decisione del fischietto scozzese. Al 62′ prova la conclusione il neo-entrato Ciro Immobile, parata dal portiere del Nizza, Cardinale: l’azione era stata comunque fermata dal guardalinee: il bomber campano era effettivamente in posizione di off-side. L’arbitro considera fallo quello di Luiz Felipe nei confronti di Balotelli e decreta il calcio di punizione in favore dei padroni di casa: il provvedimento sembrerebbe essere generoso, poiché l’ex Milan sembrerebbe essersi lasciato cadere al minimo contatto del brasiliano. Al 77′ arriva il primo cartellino giallo del match: Thomson decide di punire – giustamente – Mendy, autore di un brutto intervento su Murgia. All’82’ l’assistente del direttore di gara decide di fermare l’azione della Lazio per la posizione di fuori gioco del classe ’96: probabilmente il guardalinee avrebbe dovuto far proseguire gli uomini di Inzaghi, poiché il centrocampista era tenuto in gioco dal difensore francese. All’85’ prima ammonizione per la Lazio: Luiz Felipe interrompe l’azione del Nizza con unintervento su Balotelli: giusta la decisione del direttore di gara. Duro intervento di Milinkovic su Walter: l’arbitro ‘grazia’ il serbo non estraendo il cartellino giallo.