2014

LIVE: Premio Lazialità – Biava: “Mi mancano compagni e tifosi”, Petkovic: “La Lazio è nel mio cuore” – FOTO

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AGGIORNAMENTO ORE 23.50 – Termina l’evento.

AGGIORNAMENTO ORE 23.42 – C’è la sorpresa finale, un contatto telefonico con Vladimir Petkovic: “Nella società biancoceleste ci sono arrivato grazie ad una chiamata di Igli Tare. Alla Lazio abbiamo fatto molto bene, giocando 17 partite senza sconfitte e superando agevolmente il girone di Europa League. Era una squadra molto forte e a gennaio sicuramente si poteva fare molto di più. Il 26 maggio? Eravamo abbastanza tranquilli, la squadra era compatta e positiva. Io di quel match ricordo sicuramente giocatori come Radu e Candreva che sentivano moltissimo la pressione. Ovvio è che la partita non poteva essere bellissima sotto il punto di vista calcistico. Entrammo cattivi e tranquilli in campo, contro un avversario che era teso e forse anche presuntuoso. Nei 20 minuti dopo il gol, abbimo avuto la capacità di rimanere sereni provando a segnare il secondo gol. I 3-4 minuti finali, sembravano infiniti: l’arbitro non fischiava mai. Vedevamo anche dall’altra parte, quanto si poteva stare male. Noi soddisfatti, loro vuoti dentro. Questo è quello che ho visto. La Lazio? Seguo tutto, ogni minuto. Rimarrà sempre la mia Lazio, sempre nel mio cuore”.

AGGIORNAMENTO ORE 23.40 – Ritira il premio anche Giuseppe Biava.

AGGIORNAMENTO ORE 23.25 – Dopo Franco Nanni è il turno di Stefano Fiore, seguito da Bernardo Corradi e Daniele Portanova.

AGGIORNAMENTO ORE 23 – Premiati anche Luca Marchegiani e Alessandro Calori: boato del teatro per quest’ultimo.

AGGIORNAMENTO ORE 22.40 – Salgono sul palco anche Velia Donati e Felice Pulici.

AGGIORNAMENTO ORE 22.20 – Premio Lazialità a Vincenzo D’Amico.

AGGIORNAMENTO ORE 22.14 – E’ il turno dello staff di Radiosei e di Enrico Montesano: “Quando perdo divento più laziale“.

AGGIORNAMENTO ORE 21.56 – Il premio va anche ad un esponente della Curva Nord, Marco Nano.

AGGIORNAMENTO ORE 21.30 – Premiato anche Franco Recanatesi, poi è toccato ad Antonio Buccioni.

AGGIORNAMENTO ORE 21.17 –  Il primo premio della serata va a Stefano Benedetti, accompagnato da tutto il team di Cittaceleste.

AGGIORNAMENTO ORE 21.10 – Inizia l’evento: dopo un racconto (ripreso da un vecchio diario) di un bambino in maglia biancoceleste sulla Coppa Italia vinta nel 1958, prende la parola Guido De Angelis.

AGGIORNAMENTO ORE 21 – Ai microfoni di Cittaceleste è intervenuto Daniele Portanova: “Io in biancoceleste? Lo ripeto, alla Lazio verrei subito, anche gratis, di più non posso fare. Questa squadra mi piace, conosco Pioli è un grande allenatore che lavora molto. La mia lazialità, nasce nel momento in cui ho aperto gli occhi”.

AGGIORNAMENTO ORE 20.50 – In esclusiva ai microfoni di Lazionews24.com ha parlato Giuseppe Biava: “Il ricordo più bello che conservo con questa maglia è il trionfo del 26 maggio. Negli spogliatoi c’era tensione, sapevamo cosa volesse dire quella partita per la città ma eravamo sicuri di essere più forti. Mi mancano i tifosi e i compagni ma ora sono a casa e sto bene, ho fatto la mia scelta di vita. Di quella Roma conoscevo solo Balzaretti ma non l’ho preso in giro dopo la partita, non sono il tipo”.

Sarà interamente colorato di biancoceleste questa sera il Teatro Parioli di Roma. Alle ore 21 infatti, Guido De Angelis presenterà la quarta edizione del Premio Lazialità. Tanti gli ospiti, per un evento che lazionews24.com vi racconterà con numerosissimi contributi dal posto.

Dal nostro inviato, Valerio Iachizzi

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