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Rivivi la diretta – Felipe Anderson: «Questo sarà il mio miglior anno alla Lazio»

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Nel primo pomeriggio il fantasista della Lazio Felipe Anderson è intervenuto in conferenza stampa dal Centro sportivo di Formello per rispondere alle curiosità dei giornalisti. Ecco le sue risposte:

Siete sorpresi dalla vostra classifica?
“No, non siamo sorpresi, siamo contenti del lavoro che stiamo facendo. Volevamo vincere ancora più partite per essere persino più su… Siamo sulla strada giusta ma possiamo fare ancora meglio. Conosciamo il nostro valore e la nostra forza”.

Qual è l’obiettivo? Vi basta l’Europa League?
“Dobbiamo puntare più in alto possibile, così possiamo raggiungere obiettivi più grandi. Bisogna pensare partita dopo partita, vincere anche con avversari più difficili. Siamo forti, abbiamo giovani di grande qualità. Dobbiamo provare a vincere tutte le partite”.

In questi anni hai occupato ruoli diversi in moduli diversi…
“Tutti sappiamo che sono un attaccante, ma il mister sa che darò sempre il mio massimo in ogni posizione in cui mi schiera. Sono contento della sua fiducia, sono contento che punti su di me anche in un altro ruolo. Se gioco difensore o terzino sarò contento lo stesso”.

Quindi qual è il tuo ruolo ideale?
“Quando gioco a centrocampo e mi muovo da trequartista. Ma se sulla fascia ho la giusta libertà posso usare la mia velocità nell’uno contro uno, posso aiutare il terzino. Dobbiamo sapere quando e dove usare le mie caratteristiche”.

Cosa è successo a Felipe in questi anni?
“Tutti parlano di un Felipe che fa bene due partite e male le altre due. Adesso sto trovando continuità, quello che mi mancava per fare una stagione a buon livello. Penso che questo sarà il migliore della mia carriera”.

Dopo la partenza di Candreva senti più responsabilità?
“No, non ci ho mai pensato sinceramente. Quando c’era lui cercavo di giocare a sinistra o entrare bene dalla panchina. Non è cambiato niente”.

Cos’è cambiato con Inzaghi rispetto all’anno scorso?
“Sapevo di dover fare un lavoro diverso in estate. Adesso mi sento in forma e anche a fine partita mi sento bene. Se continuo a lavorare così con il suo metodo di lavoro posso giocare tutta la stagione ad alto livello”.

 

Non hai mai vinto il derby da quando sei qui
“Sappiamo che è una partita che vale 3 punti ma che rappresenta tanto per il popolo laziale. Non ne ho mai vinto uno è vero, ho fatto goal, però abbiamo pareggiato. Dobbiamo prepararlo bene, sarà un giorno speciale quando vincerò”.

 

Tridente con Immobile e Keita?
“Abbiamo anche altri giocatori forti davanti. Penso a Kishna, Lombardi, Djordjevic, tutti ci possono aiutare. Non pensiamo al tridente, siamo una squadra, ci possiamo togliere soddisfazioni. Possiamo fare tanti gol, stiamo trovando la stagione giusta, abbiamo velocità per fare male”.

 

La Lazio per te è un punto di partenza o di arrivo?
“Non ho mai pensato di venire qui solo di passaggio. Sono venuto alla Lazio per lasciare il segno. Nel calcio può succedere di tutto, è vero, però io ho rinnovato. E poi io e la mia famiglia ci troviamo benissimo. Voglio crescere ancora e se sarà con la Lazio sarà ancora più bello”.

 

In coppia con Keita potete far bene…
“Il mister ci ha scelto per giocare l’ultima partita. Lui è un gran giocatore e lo sanno. Dobbiamo pensare alla squadra, usare le nostre caratteristiche per il bene della Lazio”.

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