2014
Conferenza, Reja: “Il Sassuolo ci creerà difficoltà, ma noi non abbiamo alternative: dobbiamo vincere”
Alla vigilia dell’attessisimo match contro il Sassuolo (più che per motivi sportivi, per la contestazione indetta dai sostenitori biancocelesti contro Lotito), il tecnico della Lazio Edy Reja parlerà in conferenza stampa dal Centro Sportivo di Formello. Segui la diretta testuale su LazioNews24.com.
Che settimana è stata?
“Dopo Catania non ero soddisfatto, mentre dopo il Ludogorets lo ero in parte. Nel secondo tempo abbiamo avuto diverse opportunità, è stato bravo il loro portiere risultando il migliore in campo. La squadra però è entrata in campo molto più aggressiva”.
Si gioca ogni 3 giorni, domani titolari o turnover? Klose ce la fa?
“Klose è il nostro uomo di punta, giocherà titolare, mi auguro possa tenere i 90′ anche se l’altra sera ha giocato quasi tutta la partita. Giocare ogni 3 giorni impone di valutare attentamente. Sento dire che non mi interessa l’Europa League, ma non è assolutamente così. Chi non ha giocato è perchè non era al meglio. Non pensavo di andare sotto nel primo tempo… Per quanto riguarda il rendimento in generale penso sia stata una buona partita. Alcuni devono riposare…”
Che clima domani sera? Può influenzare l’atteggiamento?
“I giocatori non sono soddisfatti, però ne abbiamo parlato pochissimo… Per quanto mi riguarda voglio che la squadra abbia un certo tipo di rendimento, sarebbe la cosa migliore. Cercheremo di fare una buona partita, anche per distendere il clima”.
Cosa ha detto ai ragazzi dopo queste due sconfitte?
“Un po’ di critiche ci sono state, e anche qualche valutazione. Abbiamo analizzato cose positive e negative come sempre. Nel giro di tre giorni non possiamo farci mangiare tutto quello che di buono abbiamo fatto. Qui le critiche sono sempre aspre, non si può buttare tutto al macero, c’è stata questa doppia caduta tra Catania e Europa, non abbiamo alternative, dobbiamo vincere”.
Potreste giocare a due punte?
“L’abbiamo fatto, anche col Ludogorets. Ma attualmente non ho Postiga, che è arrivato con questo infortunio. Potrei giocare con Perea, ho diverse soluzioni…”
Sarebbe un passo indietro uscire nei sedicesimi…
“Sarebbe bruttissimo, ma non è ancora detta l’ultima. Ci sono ancora 90 minuti e vedremo di farli al meglio. Noi pensavamo di poter proseguire, andremo lì e ci giocheremo la gara”.
Riposo per Lulic? Come sta Marchetti? Mauri di nuovo titolare?
“Lulic giocherà, anche Mauri partirà dall’inizio. Marchetti non è ancora apposto, ci vorranno ancora una decina di giorni”.
Sassuolo più importante di Sofia?
“La partita più importante è quella più vicina. Prima pensiamo al Sassuolo, poi al Ludogorets. Da martedì in poi inizierò a fare delle scelte per la trasferta in Bulgaria”.
Cosa ti senti di dire ai tifosi, anche in chiave futura? E a Lotito?
“Io il presidente lo conosco da tempo, lui agisce sempre in buona fede, cerca di fare il meglio. A volte certe situazioni non si riescono a completarle, da lì è venuta fuori la contestazione. Io posso anche dire che ognuno ha le proprie idee, poi le manifesta in forma democratica. Il presidente vuole il bene della Lazio, per quanto riguarda il futuro abbiamo iniziato a programmare per diversi giocatori che potrebbero interessare la Lazio. Lotito vuole potenziare la squadra, non di certo indebolirla”.
Come si prepara una gara del genere?
“Preparo sempre la gara in modo meticoloso, è un clima un po’ difficile, ne abbiamo parlato parecchio queste settimane. Io sono convinto che i tifosi che verranno aiuteranno la squadra, è quello che gli chiedo per aiutarci dopo due sconfitte. Durante la gara mi piacerebbe che i veri laziali aiutino la squadra perché ne abbiamo bisogno”.
Quali sono i rischi del Sassuolo?
“Hanno cambiato molto a gennaio, hanno un nuovo tecnico. Vengono da due sconfitte ma con Napoli e Inter, conosco Malesani e lo stimo. Ci creeranno difficoltà, a noi il compito di ribattere colpo su colpo. Ho recuperato tutti, non ho infortuni, saranno tutti disponibili. Mi auguro che i ragazzi siano in grande condizione”.
Kakuta?
“Sicuramente lo terrò in considerazione, potrà darci una mano. In settiman fa un ottimo lavoro, nelle conclusioni, bisogna dargli spazio, se ci sarà necessità lo impiegherò. Mi piacerebbe dargli più minutaggio, è difficile valutarlo in 20 minuti. Devi dargli due o tre opportunità dall’inizio”.
Giocatori in scadenza? Chi resta?
“Stiamo andando un po’ avanti… c’è ancora un campionato in corso. Non è il momento di queste valutazioni, bisogna vedere il rendimento di qui alla fine del campionato, abbiamo ancora degli obiettivi da raggiungere. Cerchiamo di portare avanti il rendimento, poi le scelte si faranno in seguito”.
La Lazio ha perso qualità privandosi di Hernanes?
“Hernanes ha un certo tipo di gioco, ha caratteristiche diverse. Lo conoscete, è stato qui a lungo, può trovare conclusioni da fuori. Adesso ho altre opzioni, devo miscelare il giusto tutti questi giocatori. Abbiamo avuto tante opportunità, ma non riusciamo a concretizzarle tutte, il mio compito è far avere ai ragazzi il massimo rendimento”.