2015
Liverani e i suoi ricordi biancocelesti: “Il mio primo gol alla Lazio una gioia incredibile. Derby del 6 gennaio indimenticabile. Problemi con Lotito? Solo dicerie…”
Ai microfoni della Gazzetta Regionale, Fabio Liverani ha ripercorso la sua avventura in maglia biancoceleste: “L’arrivo alla Lazio fu molto veloce. Si parlava di tante squadre ma non si chiudeva nessun accordo. Poi il mio procuratore mi disse che la Lazio aveva mostrato molto interesse e che voleva chiudere la trattativa prima possibile. Ci ho riflettuto due secondi e poi ho dato il consenso alla trattativa dei miei sogni. C’è voluta un po’ di fortuna, visto che probabilmente ha influito l’infortunio di Simeone in Champions, ma io ero pronto per questa categoria, volevo dimostrarlo a tutti i costi. Il giovedì salutai i miei compagni e domenica ero già titolare all’Olimpico. Il mio primo gol? Una gioia incredibile, difficile da spiegare a parole”. Non si può dimenticare quel derby del 6 gennaio e l’assist per Di Canio: “Una serata speciale. Noi venivamo da un periodo non positivo, eravamo in grande difficoltà. Sulla carta era veramente difficilissimo spuntarla, neanche ne parlavamo nello spogliatoio. Nessuno avrebbe puntato un centesimo su di noi, ma io dentro di me sapevo che quel derby sarebbe finito con a vittoria e con un gol di Di Canio. Sono felice per aver contribuito alla realizzazione di questo sogno. Il derby romano è la partita più bella che c’è. Problemi con Lotito? Questa è una diceria. Probabilmente io e Lotito ci siamo incontrati nel periodo sbagliato. Quando lui arrivò trovò una situazione disastrosa a livello manageriale, quindi cominciò una vera rivoluzione. Nonostante questo Lotito provò a trattenermi e io inizialmente avevo anche accettato. Poi ci ripensai perché sentivo che un ciclo era finito”.